Il Papa in Iraq
Negli abissi del dolore per seminare speranza. Il viaggio del Papa in Iraq
di don Silvio Longobardi
8 Marzo 2021
Non basta aver sconfitto militarmente la follia islamista, occorre vincerla sul piano religioso e culturale. Su questo punto il Papa in Iraq è stato chiaro: “Dio è misericordioso e che l’offesa più blasfema è profanare il suo nome odiando il fratello. Ostilità, estremismo e violenza non nascono da un animo religioso: sono tradimenti della religione. E noi credenti non possiamo tacere quando il terrorismo abusa della religione. Anzi, sta a noi dissolvere con chiarezza i fraintendimenti”.