società
1900 bambini da adottare
di Marco Giordano
22 Luglio 2014
Lo scorso 24 giugno sulle colonne del quotidiano torinese “La Stampa” la giornalista Flavia Amabile, spulciando i dati del VII rapporto su ‘I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia’ a cura del Gruppo CRC, rete di associazioni che si occupa di monitorare l’attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha pubblicato un articolo al vetriolo in cui non sono mancate stoccate alla Banca Dati per le Adozioni, che, non essendo ancora stata attivata, non permetterebbe un adeguato scambio di informazioni tra, parole dell’Amabile, domanda e offerta. Ci sarebbero 1900 bambini italiani o nati in Italia che potrebbero essere adottati se la burocrazia non bloccasse tutto da anni. Questa, in sintesi, la riflessione della giornalista. Sulla delicata questione abbiamo voluto sentire la voce di chi, da anni, è impegnato in prima fila per la tutela dei diritti dei minori. Marco Giordano, presidente di Progetto Famiglia e segretario del Tavolo nazionale affido ha voluto evidenziare come il sistema italiano di welfare minorile e familiare è sicuramente debole e andrebbe migliorato. Tuttavia gridare allo scandalo, puntando tutto su un unico capro espiatorio, è segno di cattivo giornalismo, superficiale e di stampo scandalistico, capace di vendere qualche copia in più, ma non certo di suggerire possibili soluzioni.