Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia Migranti, urgono maggiori tutele per i minori non accompagnati Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 20 Novembre 2015 Nessun commento su Migranti, urgono maggiori tutele per i minori non accompagnati di PUNTO FAMIGLIA Oggi Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. La Fondazione Migrantes ricorda: “non dimenticare i minori non accompagnati in fuga da guerra e violenza” 20 Novembre – Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. Il direttore generale della Fondazione Migrantes, monsignor Gian Carlo Perego in una nota ricorda i minori non accompagnati in fuga da guerra, miseria e violenze approdati nei porti italiani. “Non siamo ancora riusciti a dare a tutti ugualmente una tutela e un accompagnamento personale – scrive monsignor Perego – ma soltanto 1 minore non accompagnato su 5 è in una struttura dello Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) . I circa diecimila minori non accompagnati oggi sono accolti nella maggioranza dei casi – aggiunge – in strutture di prima accoglienza inadeguate”. Secondo il Rapporto del ministero dell’Interno infatti, il numero dei minori non accompagnati sbarcati sulle coste italiane sono stati oltre 13.000 nel 2014 e oltre 15.000 già nel 2015 fino ad oggi. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Fondazione Migrantes, Mons. Gian Carlo Perego, Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Jacopo Coghe all’Istituto Santa Famiglia: “Rispettare la vita è… credere nella Famiglia” Papa Francesco: “Il diavolo è furbo, ma con la grazia di Dio siamo più furbi di lui” Attacco di Israele in Libano: guai se ci “abituassimo” a queste notizie “Formiche dall’alto”: il trionfo del politicamente corretto Francesco: “Ho fatto da vecchio Papa quello che volevo fare da giovane gesuita” “Poteva abortire prima”: perché non piangiamo ogni vita spezzata, in grembo o fuori? Giovanissimi e videogiochi: è giusto che siano liberi di intossicarsi di violenza? Fatima: un viaggio che trasforma Zuppi al Movimento per la Vita: “Un canto più bello delle sirene” Papa in Indonesia. Durante il volo, ai giornalisti: “Grazie della compagnia”