Migranti

I bambini rifugiati accolti nelle scuole irlandesi

solidarietà

Le scuole cattoliche irlandesi danno il benvenuto ai bimbi rifugiati. Il segretario generale dell’Associazione delle scuole cattoliche elementari della Repubblica d’Irlanda ha offerto la disponibilità delle 2.900 scuole cattoliche presenti nel Paese ad accogliere i bambini di famiglie profughe.

Le scuole cattoliche irlandesi aprono le porte ai bambini rifugiati. Padre Tom Deenihan, segretario generale dell’Associazione delle scuole cattoliche elementari della Repubblica d’Irlanda, ha detto che le 2.900 scuole elementari presenti nel Paese sarebbero liete di accogliere ed educare i bimbi delle famiglie profughe che arrivano in Irlanda dalla Siria e da altre zone di conflitto. Padre Deenihan ha spiegato che la maggior parte delle scuole dispone dello spazio necessario per iscrivere i bambini e che la Chiesa locale è felice di poter accogliere i piccoli sfuggiti ai conflitti armati, per raccogliere l’invito di Papa Francesco a non voltare le spalle alle persone che hanno sofferto. «Come parte integrante della vita parrocchiale in Irlanda, le scuole cattoliche non vogliono tirarsi indietro in questo momento critico per i rifugiati» ha assicurato il segretario generale.

«Le scuole parrocchiali cattoliche – ha detto padre Deenihan – sono impegnate in prima linea a contribuire a integrare i migranti nelle nostre comunità locali. I bambini di diverse fedi e nazionalità contribuiscono a dare un profilo multinazionale alle scuole cattoliche in tutto il Paese. Tutti i nostri studenti ricevano un’istruzione di qualità e, a loro volta, arricchiscono la vita quotidiana delle nostre scuole».




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