Eutanasia Belgio. Concessa l’eutanasia a Laura, 24 anni, perché depressa Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 8 Luglio 2015 Nessun commento su Belgio. Concessa l’eutanasia a Laura, 24 anni, perché depressa di PUNTO FAMIGLIA Laura è la ragazza belga di 24 anni che ha chiesto ed ottenuto l’eutanasia per la depressione di cui è vittima sin da bambina. In perfetta salute fisica, la giovane donna questa estate morirà. La storia di Laura sta facendo tristemente il giro del pianeta. È la ragazza belga di 24 anni che chiesto al suo Stato di morire perché depressa fin da bambina, a causa di difficoltà e divisioni familiari avvenute nell’infanzia. In una nota, Franco Previte, presidente dell’associazione “Cristiani per servire”, che si occupa dei diritti dei più deboli, in particolare dei portatori di disagio psichico e dei loro familiari, ha commentato la vicenda: «Un nuovo drammatico caso di “eutanasia” sta scuotendo il Belgio. Ma sarà licenza di uccidere anche in Italia?». Previte scrive che «la legge del Belgio lo prevede in quanto considerato caso di “sofferenza psichica insopportabile”, mentre la Conferenza episcopale belga denuncia e si oppone a questo omicidio/suicidio, che è in antitesi alla fraternità, alla connivenza civile, in quanto la morte non può essere una soluzione ai drammi della vita e lo Stato non la dovrebbe somministrare, per un principio di equità, solo perché trattasi di un dolore psicologico nel quale potrebbe nascondersi una semplice depressione momentanea». Il presidente nota poi che «anche in Italia da molto tempo se ne parla – e siamo di fronte a – una cultura superficiale che sottrae alla ragione il perché si soffre e si muore». Intanto, nonostante i fiume di inchiostro versati sui giornali di tutto il mondo, Laura questa estate morirà. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag belgio, Depressione, eutanasia ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? “Ritrovo mia figlia viva nell’Eucaristia”: testimonianza di una madre Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!