Incontro Mondiale delle Famiglie

Philadelphia 2015: «Tutti possono venire, nessuno escluso»

Sono già 15mila gli iscritti all’ottavo Incontro Mondiale delle Famiglia, che si svolgerà a Philadelphia dal 22 al 27 settembre. Mons. Paglia invita ancora tutte le famiglie a partecipare all’importante evento mondiale.

«Tutti possono venire, nessuno escluso» è l’invito che monsignor Vinenzo Paglia ha lanciato durante la conferenza stampa di presentazione dell’ottavo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Philadelphia, dal 22 al 27 settembre.

«L’intima connessione – tra il meeting negli Usa e il Sinodo, ha spiegato mons. Paglia – evidentemente non è solo temporale. L’augurio è che l’incontro di Philadelphia e il Sinodo di ottobre possano realmente costruire una stagione ecclesiale e sociale caratterizzata da un rinnovato protagonismo della famiglia. Per questo vogliamo lavorare. Vogliamo che il Vangelo della misericordia sia annunciato nelle grandi città del mondo, soprattutto nei quartieri più poveri e più periferici».

A ribadire l’invito alla partecipazione, anche mons. Carles Chaput, arcivescovo di Philadelphia. «Sette giorni di vita familiare globale» ha dichiarato il padrone di casa. Con il primo viaggio pastorale negli Usa, Papa Francesco parteciperà all’Incontro Mondiale delle Famiglie. L’accoglienza del Santo Padre comincerà alle 16.00 di sabato 26 settembre e culminerà nella “Notte per la famiglia” della sera stessa, occasione per vivere un momento di festa, grazie alla straordinaria partecipazione di Andrea Bocelli, cui seguirà il giorno dopo la grande Messa pubblica. Sono già 15mila le persone iscritte al meeting, provenienti da più di 100 nazioni di tutti i Continenti. 1600 i volontari e 65mila le camere di albergo messe a disposizione. «Sono molto contento dei progressi che abbiamo fatto nella programmazione dell’incontro. Non tutti gli eventi sono stati fissati poiché l’itinerario completo del viaggio papale non è stato ancora diffuso» ha concluso mons. Chaput.




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