Pasqua di Resurrezione

Il mattino dell’eternità

Nella mattina di Pasqua gli sposi sperimentano di essere riflesso vivo, vera immagine, storica incarnazione del patto tra Cristo e la sua Chiesa.

É Pasqua. La notte oscura ha lasciato il posto all’alba della resurrezione. Dio ha mantenuto le sue promesse. Non ci ha lasciati da soli. Cristo è risorto! Alleluia! Ora abbiamo la certezza dell’amore invincibile di Dio sgorgato dall’attraversamento dell’abisso infernale. Quello stesso amore che è riversato e sperimentato nella sacramentalità del matrimonio. Nella mattina di Pasqua gli sposi sperimentano tangibilmente la dissomiglianza da Cristo, la loro inadeguatezza, perché il loro patto nuziale pur essendo mistero non è mai il grande Mistero, ma se essi vivono la grazia sacramentale del matrimonio essi sono riflesso vivo, vera immagine, storica incarnazione del patto tra Cristo e la sua Chiesa.




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