La nota
Famiglie non ascoltate su “unioni civili”
Depositato in Commissione Giustizia del Senato il nuovo testo delle unioni civili, a firma della senatrice Cirinnà. Mesi di audizioni ignorati. Il Forum delle associazioni familiari in una nota scrive che il testo “è assolutamente peggiorativo”.
È stato depositato il nuovo testo “unifcato” delle unioni civili alla Commissione Giustizia del Senato, a firma della senatrice Cirinnà, al termine di numerose audizioni. Il Forum delle associazioni familiari ha dichiarato in una nota che il testo «è assolutamente peggiorativo, e soprattutto non appare come una proposta di mediazione, non tiene conto delle varie posizioni ascoltate negli ampi dibattiti delle scorse settimane, e si limita a proporre una unilaterale esasperazione delle caratteristiche più faziose del modello di regolazione delle unioni civili per le persone dello stesso sesso». Le critiche avanzate e i numerosi suggerimenti proposti nel corso delle audizioni sono stati ignorati, un lavoro di mesi portato avanti dal Forum insieme a tanti parlamentari membri della Commissione Giustizia. «L’impressione è questa: “abbiamo ascoltato tutti e adesso continuiamo a fare di testa nostra”» si legge nel testo. Prosegue il Forum delle associazioni familiari: «siamo davvero alla presa in giro, anziché mediare sui punti più controversi, si esaspera l’obiettivo di partenza, che è quello di costruire un modello il più simile possibile al matrimonio dell’art.29 della Costituzione, in attesa di una totale omologazione per via di sentenze dei vari tribunali, in Italia e in Europa, negando anche quello che la Corte costituzionale ha ampiamente sottolineato, vale a dire che il matrimonio è indissolubilmente connesso, nel nostro quadro normativo fondativo, alla eterosessualità dei coniugi».
In conclusione, il Forum sottolinea: «Ci spiace che ancora una volta, con queste modalità, la politica voglia fare le proprie scelte non ascoltando il Paese, ma sulla testa del Paese, o dando voce solo ad alcuni soggetti minoritari».
La redazione
Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia
Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).
Lascia un commento