CORRISPONDENZA FAMILIARE

di don Silvio Longobardi

Lettera ad una mamma prima del parto

2 Marzo 2015

(Foto: 10 FACE - Shutterstock.com)

(Foto: 10 FACE - Shutterstock.com)

Inauguro uno spazio in cui pubblicare alcune delle lettere che mi arrivano o a cui rispondo come sacerdote che vive il suo ministero a servizio della famiglia. La prima lettera è per Giovanna, una madre alla vigilia del parto.

Cara Giovanna,

la vita è sempre un miracolo, uno splendido dono di Dio, voi lo avete sperimentato: certo, avete fatto tutto quello che era umanamente giusto e doveroso prevedere ma… il bimbo è arrivato quando Dio ha voluto, non quando voi avete scelto, come a confermare che Lui solo è la Sorgente della vita. È bello accogliere un figlio senza usare aggettivi possessivi, accoglierlo come una creatura che, nella sua  misteriosa Provvidenza, Dio ha voluto affidarci. È bello sapere di essere soltanto il filo della Provvidenza.

Chi accoglie un bambino, accoglie me”, dice Gesù. Dio entra nuovamente nella vostra casa, viene con il volto di questo bambino. Troppo facile, potrebbe dire qualcuno, troppo facile riconoscere il volto di Dio nel figlio generato nella propria carne. È vero. Per questo è necessario allargare l’orizzonte e chiedere a Dio di avere un cuore che non resti chiuso nelle mura della propria casa. Se ogni figlio è dono di Dio, ci sono tanti figli che non vengono accolti o non sono accuditi o non sono amati. Non tutti possono far tutto, ma è bene consegnare a Dio la propria disponibilità. Anche questo, nel mondo di oggi, è un miracolo che perpetua il dono della vita.

Il parto è la danza della vita, un passaggio faticoso ma necessario. Preparati a viverlo con la consapevolezza che stai per dare alla luce una nuova creatura, non solo una creatura che si aggiunge ai miliardi di essere umani che hanno popolato la faccia della terra ma una creatura unica e irripetibile che ha una parola nuova da dire e una nuova pagina da scrivere nel grande Libro della vita.

La Vergine di Nazaret, che ha conosciuto i dolori del parto, ti sosterrà nella fatica. Ti abbraccio con affetto e ti aspetto nella Cappella Martin per affidare questo bambino all’intercessione di santa Teresa e dei suoi Beati genitori.

 




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1 risposta su “Lettera ad una mamma prima del parto”

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