14 Maggio 2024

Otto persone su dieci in Italia vogliono figli

“Fanno più rumore le polemiche che coloro che vogliono lavorare per il bene comune”: parole di Gigi De Palo, all’apertura della seconda giornata degli Stati Generali della Natalità. Un bilancio di quello che è accaduto il giorno precedente. Uno spettacolo pietoso. Impedire ad una persona di parlare – che sia il ministro Roccella, il leader di qualche associazione o semplicemente una madre in attesa – è vergognoso. Ma la denuncia non basta. Bisogna rimboccarsi le maniche. Ed è quello che fa Gigi insieme a tanti amici straconvinti che la pace sia più importante della guerra, che l’amore deve vincere sull’odio. “Siamo qui stanchi e distrutti a rilanciare. Ma chi ce lo fa fare?”.

Il desiderio è “di essere un pungolo, di creare dialogo, di uscire da questa dialettica destra -sinistra. Sono quattro anni che cerchiamo di parlare di natalità. Le polemiche sono solo alibi per non dare risposte concrete. Proviamo a dare la vita, non perché siamo preoccupati di chi ci pagherà le pensioni o sosterrà il Sistema Sanitario Nazionale ma unicamente perché vogliamo che i nostri figli siano liberi”. Liberi di fare cosa? Di scegliere la vita, di scegliere di aprirsi alla meravigliosa avventura di diventare genitori.

“Non si tratta di convincere i giovani o le donne a fare più figli. Si tratta di mettere le persone in condizione di scegliere liberamente di aprirsi alla generazione di un figlio. Oggi la nascita di un figlio è la prima causa di povertà. E questo è inammissibile”. Ha ragione De Palo. Soprattutto c’è un dato in questo inverno demografico che l’Istat rimanda alla nostra riflessione, una fessura dalla quale possiamo già intravedere la soluzione: 8 persone su 10 in Italia vogliono figli, ma non riescono a tradurre in pratica il progetto. Il desiderio di generare non si è assopito. Nonostante tutte le battaglie ideologiche contro la maternità attraverso l’aborto e l’autodeterminazione, nonostante la campagna di indottrinamento che conduce una donna alla soglia dei 40 anni per aprirsi alla vita, nonostante il potere economico – attraverso film, pubblicità, canzonette – sponsorizzi solo la forma fisica e il divertimento libero da ogni responsabilità, i giovani desiderano invece dare la vita, consegnare la propria vita ad un figlio, vogliono mettere al mondo.

Se questa verità si occulta, se questo desiderio non trova risposte concrete, se non facciamo spazio a questa priorità, poco possiamo fare per uscire da questa situazione. De Palo ha lanciato l’idea di “un’Agenzia per la natalità. Un obiettivo strategico di lungo periodo per dare concretezza alle misure per la natalità”. Non per moltiplicare le sovrastrutture ma per avere un’equipe di lavoro che nel tempo possa accompagnare un processo di inversione della rotta. Un’azione doverosa. In un mondo di chiacchiere abbiamo bisogno di segni concreti.



Il Caffè sospeso...
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Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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