Maternità surrogata: a Roma una Conferenza Internazionale per l’abolizione universale

Dal 5 al 6 aprile 2024 si terrà a Roma, presso l’Università Lumsa, la Conferenza Internazionale per l’Abolizione Universale della Maternità Surrogata. Interverranno personalità dai 5 continenti. Ci saranno anche testimonianze di persone che sono state coinvolte direttamente in questa forma di schiavitù. È possibile registrarsi per partecipare all’evento.

L’università Lumsa, che si trova a Roma (in via di Porta Castello 44), ospiterà una Conferenza Internazionale per offrire riflessioni e strumenti a tutti quei paesi che vogliono salvaguardare i propri cittadini dalla maternità surrogata, una tratta di esseri umani erroneamente presentata come “gesto di solidarietà” e “alternativa valida per creare una famiglia”.

L’evento di Roma vuole essere un passo decisivo per sostenere e incoraggiare le iniziative nazionali e internazionali, che portino all’adozione di un trattato internazionale per l’abolizione della maternità surrogata. Tra i relatori, il Prof. Alberto Gambino, presidente dell’Associazione Scienza & Vita.

Venerdì 5 aprile saranno presenti Bernard Garcia (Francia), Suzanne Aho e Luis Pedernera, membri del Comitato sui diritti dell’infanzia (ONU), osservatori indipendenti dei lavori sulla Dichiarazione di Casablanca per l’abolizione universale della maternità surrogata.

I discorsi di apertura del convegno saranno affidati a Eugenia Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le pari opportunità e a Miroslaw Wachowski, Sottosegretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali della Santa Sede.

Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni familiari, modererà il primo appuntamento della giornata, denominato “Uscire dalla rassegnazione: proposte politiche italiane per porre fine alla tratta della maternità”.

Interverranno, su questo tema, esponenti politici italiani di ogni estrazione: da Elena Bonetti di “Azione” a Simona Loizzo della “Lega”, passando per il “Movimento 5 stelle”, con Stefania Ascari e Cristina Rosello di “Forza Italia”. Presenti anche “Verdi Sinistra Italia” con Luana Zanella e “Fratelli d’Italia”, con Carolina Varchi. Parlerà, infine, una senatrice del Partito Democratico: Valeria Valente. 

Il secondo incontro, sul tema “Il bambino oggetto del contratto: testimonianza di una donna nata tramite maternità surrogata” sarà tenuto da Olivia Maurel (Francia). Seguirà uno scambio di vedute con i partecipanti.

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Nel pomeriggio, il percorso continuerà sul tema: “Un mercato basato sullo sfruttamento delle donne”, introdotto da Jennifer Lahl (Stati Uniti d’America), Fondatrice del Center for Biotheics and Culture Network e cofondatrice di Stop Surrogacy Now.

A seguire, Birgit Kelle (Germania), giornalista e scrittrice, offrirà il suo punto di vista a partire dal libro “I’ll buy myself a child: the disgraceful business of surrogacy”.

Altri argomenti trattati nella giornata saranno: “La maternità surrogata: un dramma per l’Africa”, con testimonianze dal Kenya e dalla Nigeria e “L’impossibilità di una maternità surrogata etica”.

L’ultimo intervento di venerdì verterà sul tema “Convincere le istituzioni internazionali” e a parlare sarà un avvocato della Spagna, Jorge Cardona Llorens, docente di diritto internazionale pubblico all’università di Valencia, che è stato anche membro del Comitato per i diritti dell’infanzia all’Onu.

Per sabato 6 sono previsti di nuovo interventi di spessore, su temi delicati e centrali, affrontati da un posto di vista giuridico, quali: “I flussi finanziari della maternità surrogata” (a relazionare Benedicte Hambura, avvocato francese) e “La protezione dei bambini nati da maternità surrogata” (prenderà la parola Christophe Hambura, consulente legale).

Dall’università di Zurigo, inoltre, il professore associato di Bioetica e Diritto Biomedico Roberto Andorno, che parlerà sul tema “La necessità di un diritto internazionale speciale sulla maternità surrogata a livello internazionale”.

Il convegno, un evento di grande portata che si sta preparando da mesi, vuol essere una preziosa occasione per riflettere, al di là degli slogan, sulla realtà di questa nuova forma di schiavitù, che svilisce la maternità e mette in pericolo l’umanità nelle sue fondamenta.

È necessaria registrazione previa per partecipare. Per ulteriori informazioni: https://www.scienzaevita.org/appuntamenti/maternita-surrogata-conferenza-internazionale-per labolizione-universale-roma-5-6-aprile-2024/