23 Febbraio 2024

Il potere dei media, il miracolo della famiglia

“Il 4 aprile scorso mia moglie ed io abbiamo festeggiato le nozze d’argento. I primi tempi del nostro matrimonio sono stati quelli di una famiglia come tante in una grande città: io geometra, lei insegnante, due figlie piccole, Chiara e Cecilia, spesso lasciate ai nonni, poco tempo sia per noi che per il prossimo. A un certo punto abbiamo trovato la forza di rompere questo tran-tran, di orientarci verso un tipo di vita più semplice, di aprire gli occhi e il cuore. Un giorno, in un vecchio giornale che usavamo per accendere il camino, leggemmo l’appello per Simona, una bimba di sette anni in stato di abbandono. Così con grande gioia Simona è diventata la nostra terza figlia”. Ripesco dal quaderno degli appunti questa bellissima testimonianza di Giovanni ed Elena Canale di Pavia data in piazza San Pietro, il pomeriggio di sabato 14 ottobre 2000, alla presenza di Giovanni Paolo II, durante il Giubileo delle famiglie. Una storia che mi ha sempre particolarmente commossa e che, secondo me, può spalancare il cuore ad esperienze straordinarie.

“Sempre tramite un giornale siamo venuti a sapere di Francesco, che allora aveva solo 40 giorni. Scrivemmo al giudice che non eravamo una famiglia ricca, ma se quello che avevamo nella casa e nel cuore poteva essere utile, eravamo pronti ad accoglierlo come figlio” disse Elena “Ora Francesco è uno studente di prima media e anche se per muoversi deve utilizzare la carrozzina elettrica, ha imparato a fare tante cose belle. Sa dipingere con la bocca e inventare favole”.

L’amore non li preserva dal dolore e dalla croce: “Nel 1998 il dolore ha bussato forte nella nostra famiglia: Cecilia – la nostra secondogenita – all’età di 18 anni ha perso la vita in un incidente stradale. Ma noi sappiamo che Cristo ha già vinto la morte. Ringraziamo Dio per gli angeli che ci sono vicini sia in cielo che sulla terra! E nella nostra casa la vita è entrata di nuovo quando abbiamo accolto il piccolo Andrea, anche lui affetto da sindrome di Down. Anche Andreino ha fatto progressi impensati. Con la sollecitazione in particolare di sorelle e fratello, in pochi mesi ha imparato a camminare. Ama giocare a pallone e a macchinine con Francesco, danzare e giocare con cani e gatti in compagnia di Simona e passeggiare o farsi leggere una favola da Chiara, oltre che stare un po’ tra le braccia di papà e mamma”.

Piccole meraviglie di carità che aprono il cuore alla speranza in questo mondo dove sembra che la saga Ferragnez voglia seminare sconforto, c’è un sotterraneo di amore che non immaginiamo nemmeno.



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

ANNUNCIO

Vai all'archivio di "Un Caffè sospeso"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.