L'anniversario

45 anni dal Sì alla Vita

Come si comunica la bellezza e la profondità della vita? In questi anni parole e gesti concreti si sono intrecciati in modo mirabile e hanno trovato forma e visibilità in una rivista che quest’anno celebra il 45° di fondazione. È il “Sì alla Vita”, periodico del Movimento per la Vita italiano. Il 31 ottobre presso l’università Cattolica di Milano, si è svolta la conferenza stampa che ha ripercorso la storia di questo strumento comunicativo di raccordo e di annuncio, molto importante per il popolo della vita.

Presenti alla conferenza stampa che ha annunciato anche il prossimo convegno che si terrà a Firenze dal 3 al 5 novembre: Elisabetta Pittino (direttrice di “Sì alla Vita”), Marina Casini (presidente del Movimento per la vita italiano), Soemia Sibillo (direttrice Centro di aiuto alla vita Mangiagalli di Milano), Francesco Ognibene (caporedattore di Avvenire).

Il “Sì alla Vita” fondato nel 1978 «è il più longevo mezzo di comunicazione d’Italia a sostegno della vita, di chi non ha voce, il bambino concepito e sua madre». Uno dei suoi più celebri fondatori, Carlo Casini, presidente Mpv dal 1991 al 2015, scomparso nel 2023, lo considerava la tessera di tutti gli appartenenti al Movimento. “Ciò che non si comunica non esiste (…) per questo il Movimento per la Vita punta tutto su questo giornale (…): è necessaria una voce che, regolarmente, porti in tante case l’informazione e l’interpretazione dei fatti che sulla frontiera della vita, giorno dopo giorno, in un crescendo vorticoso, accadono nel mondo. Questo è il Sì alla Vita. Questo vuole essere il Sì alla Vita” (Carlo Casini, Editoriale, Sì alla Vita, gennaio 1992, p. 3).

«Ho desiderato fortemente fare festa per questo anniversario, perché usare le parole per comunicare, per fare altri partecipi di una notizia, è un atto creativo. E il MpV attraverso il Sì alla Vita per 45 anni ha comunicato il significato del valore della vita. Marina Casini, presidente del MpV Italiano, Giuseppe Grande, Segretario Generale, e tutta la redazione, condividono e portano avanti questa idea»: ha detto Elisabetta Pittino, direttrice della rivista.  E ha aggiunto: «Vorrei che il Sì alla vita comunicasse parole capaci di trasformare l’odierna cultura di morte in cultura di vita. Vorrei che il Sì alla Vita permettesse a una donna di accogliere suo figlio, ad un bambino di nascere». 

«È bello essere qui, è bello guardare avanti e girarsi ogni tanto indietro per vedere le radici. Per ricordarci chi siamo e il cammino che abbiamo fatto. Questo potenzia il presente e allo stesso tempo è una sfida per guardare al futuro», ha dichiarato Marina Casini presidente del Movimento per la vita e ricordando che la rivista è nato poco dopo ‘approvazione della legge 194, citando una frase di Rostand, ha detto: «È bello credere nella luce quando c’è il buio».

E di luce parliamo se si ripercorrono le “Lettere al Popolo della Vita” di Carlo Casini, che per l’occasione sono state raccolte in due volumi. raccoglie gli editoriali scritti da Carlo Casini sul Sì alla Vita

Il secondo appuntamento celebrativo è la tavola rotonda “45 anni di Si alla Vita. Comunichiamo bellezza!” che si svolgerà domenica 5 novembre 2023 in chiusura del 43° Convegno Nazionale Carlo Casini dei MpV, CAV, SAV e Case di Accoglienza a Firenze (3-5 novembre 2023), con l’intervento di cinque giornalisti: Giovanna Abbagnara, direttrice di Punto Famiglia.net e redattrice di Sì alla Vita, Stefano Di Battista, presidente Copercom – Coordinamento delle Associazioni di Comunicazione, Antonietta Nembri, redattrice di Vita.it, Francesco Ognibene, caporedattore di Avvenire, Giovanna Sedda, redattrice di Sì alla Vita e social media manager, moderati da Elisabetta Pittino.
In occasione dei 45 anni della rivista viene istituito anche il “Premio Giornalistico Pirovano-Liverani” in onore di Piero Pirovano e Piergiorgio Liverani, direttori del SAV scomparsi lo scorso anno, che hanno contribuito significativamente alla rivista. Verranno consegnate le targhe a Luca Liverani e Carla Pirovano, figli dei due direttori. In questa prima edizione il premio verrà consegnato durante il 43° Convegno Nazionale “Carlo Casini”, a Domenico Mugnaini, direttore di Toscana Oggi, “per il suo servizio reso al valore di ogni vita umana” – spiega Marina Casini.




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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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