CEI
Bassetti: “Riportare la famiglia al centro dell’attenzione della Chiesa e della società
a cura della Redazione
“Se oggi possiamo scorgere un barlume di luce alla fine del tunnel lo dobbiamo alle possibilità offerte dai vaccini”. A dirlo è il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, ai lavori della sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente, che si svolge a Roma dal 22 al 24 marzo 2021.
“Abramo: mentre guardava le stelle, sapeva camminare al ritmo della sua famiglia lungo i percorsi indicati dal Signore”. Così il Cardinale Gualtieri Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, ai lavori della sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente, che si svolge a Roma dal 22 al 24 marzo 2021.
Nel suo lungo discorso, un accento particolare sulla famiglia: “Un importante stimolo l’Anno della Famiglia Amoris Laetitia, aperto il 19 marzo, solennità di san Giuseppe. Un Anno speciale per crescere nell’amore familiare e riportare la famiglia al centro dell’attenzione della Chiesa e della società. D’altronde, «il bene della famiglia è decisivo per il futuro del mondo e della Chiesa» (AL 31). Lo stiamo sperimentando, in modo emblematico, nelle sofferenze generate dalla pandemia. Quante comunità domestiche, intessute di amore sincero e generoso, continuano a essere fonte di gioia pur nelle prove e nelle difficoltà! Sono la bellezza e la gratuità dell’amore che riescono ad abbattere le barriere e a liberare il cuore oltre gli ostacoli del momento presente”.
Poi il riferimento al vaccino: “Se oggi possiamo scorgere un barlume di luce alla fine del tunnel lo dobbiamo alle possibilità offerte dai vaccini, consapevoli che la vaccinazione, così come è avvenuto per altre malattie nel passato, è la via che consentirà di superare la situazione attuale. Guardiamo quindi con fiducia alla campagna vaccinale, condotta con prudenza e serietà”.
Leggi qui il discorso integrale del Cardinale Bassetti.
Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia
Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).
Lascia un commento