Vita consacrata Il celibato dei sacerdoti? Aiuta noi mariti a capire la nostra vocazione Autore articolo Di Gabriele Soliani Data dell'articolo 5 Novembre 2019 Nessun commento su Il celibato dei sacerdoti? Aiuta noi mariti a capire la nostra vocazione di Gabriele Soliani C'è un legame meraviglioso fra l'uomo che sceglie di essere sacerdote e celibe e l'uomo che sceglie di essere marito e sposato. La differenza non è un impoverimento ma una grande ricchezza che fa più bella la Chiesa. Quando osservo il sacerdote che scende dall’altare dopo la celebrazione della Santa Messa e si avvia a riporre i paramenti intuisco che fra noi uomini sposati e loro c’è una differenza misteriosa ma edificante e speciale. Il mio vecchio parroco (“vecchio” nel senso che portando lo stesso nome del curato, allora si diceva così, per distinguerli si definiva l’uno “vecchio” e l’altro “giovane”), ma che era sempre giovane nello spirito, mi diceva spesso che avrebbe voluto abitare in una stanza affacciata sulla strada con una parete tutta di vetro per dar modo alla “sua gente” di poterlo vedere. Desiderava essere di tutti, a disposizione di tutti, visto e osservato da tutti. Così come un marito desidera essere della moglie, a disposizione della moglie, visto e osservato dalla moglie. Almeno così dovrebbe essere perché è così che si è mariti, e, se non lo si è ancora, si dovrebbe cercare di diventarlo. Infatti, il mio vecchio parroco non ha mai smesso di cercare di migliorarsi nella sua vita psichica, affettiva, spirituale e “umana“. Nel cercare cioè di essere sempre più uomo (nel senso anche della sua mascolinità). Leggi anche: Sacerdoti e sposi: dalla collaborazione alla reciprocità Erano gli anni di Papa Wojtyla, e chi più di lui era un esempio in umanità, declinata al maschile. Un celibe a tutto tondo, senza paure, senza complessi, sicuro della sua scelta definitiva, dedito a Dio e agli altri, simpatico, lottatore, virile, concreto, costante, instancabile, affascinante, esigente. Non si esagera affermando che così dovrebbe anche essere un marito che invece del “celibato” ha scelto di essere “sposato”. Poi il mio vecchio parroco spesso si stupiva dei sacrifici del marito che, quando torna a casa stanco, deve rimboccarsi le maniche e mettersi al servizio della moglie e della famiglia. Diceva che lui di sera non doveva mettersi a discutere dei problemi relazionali con la moglie, delle incomprensioni e delle delusioni affettive di coppia, dei problemi dei figli, dei compiti di scuola da guardare, dei consigli o rimproveri da fare, dei litigi da stemperare. E si meravigliava dell’esempio che un marito dava a lui celibe. Si sentiva edificato e diceva che aveva bisogno di questi esempi. C’è un legame meraviglioso fra l’uomo che sceglie di essere sacerdote e celibe e l’uomo che sceglie di essere marito e sposato. La differenza non è un impoverimento ma una grande ricchezza perché il celibe ha bisogno dell’esempio dello sposato così come lo sposato ha bisogno dell’esempio del celibe. Entrambi dedicano la vita per sempre alla persona amata, scelta e che ci ha scelti. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Celibato, sacerdoti Gabriele Soliani Gabriele Soliani, nato a Boretto (Reggio Emilia) il 24-03-1955. Medico, psicoterapeuta, sessuologo, adolescentologo, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine. Libero professionista. Ha collaborato per 9 anni al Consultorio Familiare diocesano di Reggio Emilia. Sposato con Patrizia, docente di scuola superiore. Vive a Napoli dal 2015. Ministro della Santa Comunione e Lettore istituito. Visualizza archivio → ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: La preghiera sincera ti salva il matrimonio: la storia di Anna e Filippo “Noi, portate in pellegrinaggio dai santi Martin”: quattro suore si raccontano “Volevo essere pura, ma non ci riuscivo per insicurezza. Poi accadde qualcosa…” Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati: ecco le date della loro canonizzazione Causa di canonizzazione per Carlo Casini? Per Paola Binetti sarebbe segno di speranza “Papà per scelta”: quando il sentimentalismo non lascia posto a un dibattito vero Il compleanno di vostro figlio, una tappa del viaggio della vita Chi è causa del suo mal pianga se stesso? La Vigna di Rachele non la pensa così… Ero ateo, sono sacerdote: mia madre pregava che trovassi la felicità “Prof, perché va a Messa, se insegna scienze?”. Io rispondo con la storia di Enrico Medi Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!