Continua in Lombardia la sperimentazione del Fondo Nasko avviato nell’ottobre del 2010 per aiutare le donne in difficoltà e cercare di ridurre l’incidenza degli aborti. Il Fondo Nasko è realizzato in collaborazione con i consultori familiari pubblici e privati accreditati e con i Centri di aiuto alla vita, i CAV, iscritti nell’elenco regionale. Per il biennio 2011-2012 sono stati stanziati 5 milioni di euro per l’acquisto di beni e servizi destinati al sostegno e alla tutela di madri e bambini. Alle ASL il compito di effettuare i controlli sui contributi concessi e sull’andamento dei progetti, oltre a promuovere convenzioni e collaborazioni tra soggetti ed enti in grado di prendere parte attiva all’attuazione dei programmi di sostegno. Grazie al progetto Fondo Nasko tutte le donne che decidono di proseguire la gravidanza possono usufruire di un contributo mensile di 250 euro, per una durata complessiva di 18 mesi, che copre il periodo precedente il parto e quello successivo alla nascita del bambino e per un importo massimo di 4500 euro.