Un viaggio per … la vita

di Michela Di Gennaro

La conoscenza della fertilità con metodi naturali introduce in un affascinante viaggio che dà la possibilità alla coppia di scoprire la bellezza del linguaggio corporeo grazie al quale la coppia scrive la parola amore.

Ma quanti si chiedono se scoprire la fertilità, a partire  dalla conoscenza dei segni che sono espressione della ciclicità ormonale femminile, è possibile per tutte le donne in età fertile?
E’ un luogo comune sentir dire che i metodi naturali sono adeguati solo quando la donna ha cicli regolari. Invece anche quando la donna ha cicli irregolari o si trova in allattamento ha la possibilità di scoprire i giorni di fertilità. Dunque sono adeguati lungo tutta la vita fertile della coppia e per tutte le coppie.

E cosa accade quando fisiologicamente la donna giunge al declino della fertilità, sperimentando il periodo, più o meno lungo, della pre-menopausa?
In questo periodo ella fa esperienza di continui cambiamenti e perciò deve adattarsi ad una immagine diversa di sé e del suo essere donna. In questo periodo cambiano le abitudini alimentari, aumenta l’appetito o si desiderano di più i cibi dolci, o si avverte un senso di gonfi ore generalizzato, il peso aumenta, anche il sonno può essere disturbato, si hanno variazioni del tono dell’umore, irritabilità, ansia o depressione, nervosismo. Senza dimenticare le classiche vampate di calore seguite da sudorazione fredda che quasi tutte le donne più o meno avvertono. Inoltre le irregolarità del ciclo mestruale portano la donna a pensare di avere un tumore o di….essere incinta.
Ebbene è importante pensare al climaterio come un periodo di tutto l’arco della vita femminile che la donna impara ad accettare e a vivere serenamente soprattutto se ha accanto un coniuge che non dica “sono cose di donne!” ma lo condivide, come buon compagno di viaggio.

E qual è il contributo dei metodi naturali in pre-menopausa? E’ ancora adeguato proporre alla coppia l’uso dei metodi naturali?
I metodi naturali si fondano sulla conoscenza della finestra fertile del ciclo che la coppia impara a leggere grazie all’osservazione dei segni e sintomi della fertilità. Ebbene in climaterio, con l’esaurirsi progressivo dell’attività ovarica, si ha un cambiamento del quadro ormonale fino all’esaurimento di tale attività. I segni che scandiscono l’alternarsi del periodo fertile e dei periodi infertili fanno leggere questi cambiamenti e fanno sì che la donna li viva più serenamente. Dunque in ogni momento della vita fertile la donna ha possibilità non solo di un controllo delle funzioni ormonali ed ovariche, ma soprattutto di una profonda conoscenza di sé, di una padronanza di sé, di un rispetto della propria femminilità che potrà raccontare, a partire dalla propria esperienza, alle nuove generazioni.

Il vantaggio dei metodi naturali è proprio qui: è uno strumento che dà la possibilità di vivere profondamente il modo di essere al mondo come donne e come uomini. Solo a partire da questa consapevolezza il dialogo nella coppia ne riceve nutrimento e la coppia, nel donarsi reciprocamente, cresce in umanità: l’amore coniugale vissuto in pienezza esprime la grammatica della sessualità rispettando ogni figlio che potrà essere concepito con un atto d’amore.
Sperimentarsi con i “Metodi Naturali” è un’affascinante viaggio. Ne vale la pena!!!




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