“Una intima e solidale partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime”, così Mons. Luigi Mansi vescovo di Andria, ha commentato il disastro ferroviario avvenuto ieri sul binario unico che collega Andria e Corato. “Siamo al lavoro per organizzare momenti di preghiera e raccoglimento per quanti stanno soffrendo in questa terribile giornata”.

Puglia – Scontro frontale tra due treni in aperta campagna. I primi vagoni si sono sbriciolati, e mentre si cercavano sopravvissuti tra le lamiere e infuriava la polemica sulle cause dell’incidente, la preoccupazione e la solidarietà del vescovo di Andria, Mons. Luigi Mansi  si è concentrata sulle famiglie delle vittime. “Il direttore della Caritas diocesana si è già reso presente nel luogo in cui stanno confluendo i parenti per essere aiutati ad avere notizie certe. Intanto siamo al lavoro per organizzare momenti di preghiera e raccoglimento per quanti stanno soffrendo in questa terribile giornata” ha dichiarato Mons. Mansi commentando il tragico evento. “La prima cosa da fare è una intima e solidale partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime”. In centinaia hanno risposto alla richiesta di sangue da parte degli ospedali affollando lo sportello del centro trasfusioni dell’ospedale Bonomo di Andria per fare la propria donazione, che per l’occasione è rimasto aperto tutto il pomeriggio di ieri.