Raddoppia la richiesta di mutui, riprendono le compravendite di immobili, detrazioni fiscale per 5,8 miliardi, questo lo scenario emerso dal seminario Fare Casa tenutosi ieri al Mef sull’andamento del mercato immobiliare. Soddisfatto il ministro Padoan che rilancia: “Avanti con sostegno a famiglie e credito”.

Il mercato immobiliare è uno dei settori che ha più sofferto la crisi economica degli ultimi anni. Ma il seminario Fare Casa, che si è svolto ieri presso il Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze), lascia intravvedere positivi segnali di ripresa. Dati alla mano, secondo le dichiarazioni 2015, le detrazioni fiscali totali sulla casa dal bonus ristrutturazioni, alle riqualificazioni energetiche, acquisti di immobili e canoni di locazione sono state pari a 5,8 miliardi di euro per 11 milioni di beneficiari. Inoltre il fondo di garanzia mutui per l’acquisto della prima abitazione attivato dal Mef dal gennaio 2015 ad oggi, ha ricevuto 9.245 domande, di cui 7.500 sono state accolte. Raddoppiano i mutui erogati che, secondo i dati forniti dalla Banca d’Italia, passano a 62,1 mld da 31,8 mld del 2014.  Segnale positivo anche per le compravendite che, nel primo trimestre del 2016, risultano aumentate del 17,3%. Si dice soddisfatto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan: “La ripresa dei mutui è estremamente incoraggiante ed è il segnale di una svolta – sottolinea – Il complesso delle misure sulla casa hanno una triplice valenza di policy, il sostegno alle famiglie, la ripresa del settore edilizio e della filiera produttiva del settore della casa, il moltiplicarsi delle opportunità di accesso al credito. Lungo queste direttive proseguirà l’azione del governo“.