Droga Droga tra i giovani, la relazione 2016 dell’Osservatorio Ue sulle tossicodipendenze diffonde dati allarmanti Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 1 Giugno 2016 Nessun commento su Droga tra i giovani, la relazione 2016 dell’Osservatorio Ue sulle tossicodipendenze diffonde dati allarmanti di Ida Giangrande L’uso sempre più assiduo di sostanze psicotrope alimentano i traffici della criminalità organizzata. Mentre l’ecstasy si diffonde a macchia d’olio, nuove sostanze psicotrope invadono i “mercati” europei. Intanto eroina e oppiacei non arretrano, mutano i modelli di consumo specialmente tra i giovani e i decessi per overdose aumentano. È quanto emerge dalla ‘Relazione europea sulla droga 2016: tendenze e sviluppi’, diffusa martedì 31 maggio dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze. L’agenzia europea parla di oltre due milioni di giovani-adulti tra i 15 e i 34 anni che hanno fatto uso nell’ultimo anno dell’Mdma meglio conosciuta col nome di ecstasy, un tipo di droga che aveva visto un calo negli anni precedenti. Crescono i decessi da overdose e aumentano anche gli affari della criminalità organizzata, nel 2014 i morti per overdose nell’Ue sono stati 6.800. “L’Europa sta affrontando un problema crescente con la droga – spiega Dimitris Avramopoulos, commissario europeo per gli affari interni – per questo motivo la Relazione sulla droga 2016 rappresenta una importante integrazione alla nostra base di conoscenze sul problema delle droghe, nonché uno strumento utile per consentire ai responsabili politici di definire azioni per affrontare tale problema”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Dimitris Avramopoulos, Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, tossicodipendenza ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale «Sanità e santità»: un binomio da approfondire e da curare Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!