Giubileo delle Famiglie Giubileo delle Famiglie, presenti anche le ACLI di Roma e Provincia Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 26 Dicembre 2015 Nessun commento su Giubileo delle Famiglie, presenti anche le ACLI di Roma e Provincia di PUNTO FAMIGLIA Anche le ACLI di Roma e Provincia prenderanno parte al Giubileo delle Famiglie previsto per domani 27 dicembre. La presidente Lidia Borzì: “Attraversare la Porta Santa sarà per le famiglie un momento simbolico di riflessione sulla propria capacità di aprire le proprie porte per andare incontro agli altri”. Domani 27 dicembre 2015, alle ore 10 in piazza San Pietro sarà celebrata la Santa Messa in occasione del Giubileo delle Famiglie. Presenti all’evento anche le Acli (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani) di Roma e Provincia. “Siamo grati al Santo Padre – dichiara Lidia Borzì, presidente delle ACLI interessate – per aver dedicato uno dei primi grandi eventi giubilari dopo l’apertura della Porta Santa proprio alla famiglia, istituzione cardine della nostra società, cellula fondante e generatrice di bellezza sulla quale Papa Francesco sempre ci ricorda di dover credere e investire”. “Come ACLI di Roma – continua la Borzì – da anni sosteniamo e favoriamo il protagonismo della famiglia garantendo l’esigibilità dei diritti e offrendo numerosi servizi grazie anche ai tradizionali Punti ACLI Famiglia e ai recenti Poli della Misericordia. Siamo, quindi, orgogliosi di partecipare a questa nuova occasione di preghiera al fianco del Santo Padre accompagnando in piazza San Pietro, numerose famiglie”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Jacopo Coghe all’Istituto Santa Famiglia: “Rispettare la vita è… credere nella Famiglia” Papa Francesco: “Il diavolo è furbo, ma con la grazia di Dio siamo più furbi di lui” Attacco di Israele in Libano: guai se ci “abituassimo” a queste notizie Chiara Corbella Petrillo, Andrea, Sara: tre esempi dei “frutti positivi” di Medjugorje “Formiche dall’alto”: il trionfo del politicamente corretto Francesco: “Ho fatto da vecchio Papa quello che volevo fare da giovane gesuita” “Poteva abortire prima”: perché non piangiamo ogni vita spezzata, in grembo o fuori? Marta e Maria: le sorelle del Vangelo, amiche di Gesù. Tu a chi somigli di più? Due sposi escono dalla crisi con la Consacrazione a Gesù per Maria Senza umiltà non si trova Dio. Imparando la fede da san Giuseppe