MEETING DI RIMINI Meeting di Rimini. “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?” Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 27 Agosto 2024 Nessun commento su Meeting di Rimini. “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?” di PUNTO FAMIGLIA I conflitti che incendiano il mondo, il valore del lavoro, i problemi legati alla salute mentale, la sussidiarietà e le disuguaglianze sociali, la cura del malato anche quando la malattia è inguaribile, il rispetto per la natura, la famiglia, l’intelligenza artificiale, il debito pubblico e lo sviluppo economico: di questo e molto altro si è parlato durante la 45° edizione del Meeting di Rimini, appena conclusa. Si è conclusa, domenica 25 agosto, la quarantacinquesima edizione del Meeting di Rimini, appuntamento immancabile, nella cittadina romagnola, ogni estate. L’evento, introdotto da Bernhaard Scholz, presidente Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli, è stato ricco di interventi e di mostre. Tutte le cinque giornate sono state intense e altamente partecipate. Nella giornata di apertura, martedì 20 agosto, grande attenzione per Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, che ha parlato della delicata situazione in Medioriente. Ha spiegato che la pace è “difficile”, tanto che, a suo dire, in questo momento non si può proprio parlare di “pace”, il primo passo, piuttosto, dovrebbe essere un cessate il fuoco immediato. Eppure, Pizzaballa ha voluto lanciare un messaggio di speranza spiegando che “Speranza non vuol dire che le cose stanno per finire, le prospettive non sono positive a breve termine. La speranza è un atteggiamento interiore che rende capace di vedere con gli occhi dello Spirito quello che gli occhi umani non vedono”. Ha parlato delle piccole speranze che animano la Chiesa locale, impegnata a Gaza e in Cisgiordania nel sostegno alla piccola comunità di circa 600 persone con la distribuzione di viveri. Ha ricordato anche l’impegno di aprire cliniche, una scuola che da un anno è chiusa, riavviare le dinamiche di relazioni “normali”, “che aiutano a uscire da una cappa di oppressione per creare occasioni di lavoro anche se manca”. Leggi anche: Pierbattista Pizzaballa: “Bisogna riconoscere il dolore degli altri e piangere con loro” (puntofamiglia.net) Altro tema importante e spesso trascurato, anche nel dibattito pubblico, quello della malattia mentale e delle esigenze che essa porta con sé. L’appuntamento dal titolo “Disagio mentale e compassione” ha visto la partecipazione di Gigi De Palo, direttore generale Fondazione Angelini di Fabrizio Starace, presidente Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica e di Michele Zanetti. In occasione dell’incontro, c’è stato anche un video-intervento di saluto di Devora Kestel, direttrice del dipartimento di Salute mentale e abuso di sostanze all’Oms di Ginevra. Nell’incontro si è ribadito che l’esperienza della sofferenza necessita sempre di qualcuno che la condivida. Tra i tanti altri temi presenti nella curatissima manifestazione (legata alla spiritualità di Comunione e Liberazione, di cui don Giussani è stato fondatore): il valore del lavoro e di ogni lavoratore, l’importanza di accogliere e accudire il malato anche quando la malattia è inguaribile, l’amore per il Creato (a partire dall’opera intramontabile di Francesco d’Assisi, il “Cantico dei Cantici”), le politiche e le strategie per un mondo lavorativo in evoluzione, i problemi e le opportunità che ci pone di fronte l’intelligenza artificiale. Anche la famiglia è stata, a più riprese, al centro del confronto tra gli interlocutori del Meeting. Tra i titoli degli eventi troviamo “L’audacia della famiglia”. Il giornalista di Tracce Paolo Perego ha intervistato Gigi de Paolo, direttore generale di Fondazione Angelini. De Palo ha raccontato la sua esperienza di marito e di padre; l’impegno in prima linea per testimoniare il valore della famiglia, pietra angolare della società. Che cos’è l’«essenziale» nel matrimonio, nel rapporto con i figli e nel lavoro di ogni giorno per servire il bene comune e le generazioni future? Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Gigi De Palo, guerra, HAMAS, Israele, MEETING, MEETING DI RIMINI, pace, PALESTINA, PIZZABALLA, RIMINI, SALUTE MENTALE ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale «Sanità e santità»: un binomio da approfondire e da curare Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!