«Stava per iniziare la celebrazione eucaristica. I momenti che la precedono sono per me molto importanti. Ero con mia figlia Chiara nel banco e pregavo quando il parroco si è avvicinato e mi ha detto: “Ti aspetta una coppia in sacrestia”. Pensavo a qualcuno del percorso di preparazione al battesimo che seguo insieme a mia moglie Caterina e invece quella coppia seduta in lacrime e che si stringeva le mani nervosamente non l’avevo mai vista. “Come state” ho chiesto più per spezzare l’imbarazzo. E lei: “Male, mio marito mi ha tradita”».

È cominciato così il cammino di accompagnamento con Mario e Filomena (nomi di fantasia). Quella sera come tante, in sacrestia mentre si celebrava Messa. Il parroco aveva pensato di affidare quella coppia che si era rivolta lui per essere aiutati ad un’altra coppia: Pino e Caterina che da qualche anno di erano trasferiti con le loro figlie nella sua parrocchia per aprire un’Oasi della Fraternità di Emmaus, una casa di accoglienza per minori con la particolarità di una Cappellina dove si custodisce Gesù Eucaristia: l’Oasi dono di Maria nella diocesi di Aversa.

Pino davanti a quella situazione non sa bene cosa fare, sa per certo che li aiuterà. Pensa che la prima cosa sia affidarli al buon Dio, lasciar parlare Lui. Così dà appuntamento a Mario e Filomena per il giovedì successivo all’Oasi. Quella sera, come ogni giovedì, è prevista l’Adorazione Eucaristica. Quando sono arrivati erano ben vestiti, come se dovessero andare ad una serata importante. Pino scopre che è il loro anniversario di matrimonio. Lo trascorrono in ginocchio davanti a Gesù. Lui solo può guarire le loro ferite. Lui solo è il medico.

Pino dice: «Il mondo avrebbe consigliato loro di lasciarsi. Come sopportare un tradimento? Come perdonare l’uomo che si ama? Ma Mario è sinceramente pentito e Filomena lo ama, tanto, nonostante il grande dolore. Sono consapevoli che la strada è in salita ma hanno scelto di lasciarsi accompagnare da noi ma soprattutto dal Maestro». L’Eucaristia compie miracoli. Gli sposi che vivono con coraggio la loro vocazione al matrimonio sono chiamati ad accompagnare quelli più fragili e deboli. Mistero della fede che ogni giorno si rinnova e ci rinnova.