27 Novembre 2023

Il paradosso italiano: Ciao Darwin e la giornata contro la violenza sulle donne

Sabato 25 novembre le iniziative, le manifestazioni, gli eventi, i fiumi di inchiostro per la Giornata contro la violenza sulle donne, non si contano. Scarpe e panchine rosse ovunque. È un segno certamente importante, la violenza va sempre apertamente condannata in tutte le sue forme. Non so quanto tutto ciò possa portare a un cambiamento di rotta. Io mi limito a registrare un solo elemento che a mio avviso è inquietante. Mentre ci si riempiva la bocca di rispetto della donna, cura della donna, contro la depravazione, gli istinti animaleschi di certi maschi, la donna oggetto solo di piacere sessuale, andava in onda su Canale 5 in prima serata, Ciao Darwin.

La notizia interessante è che ha fatto il record di ascolti con 3.987.000 telespettatori, ottenendo il 24,98% di share. Avete capito bene. Quasi quattro milioni di italiani imbambolati per la maggior parte davanti a donne nude, provocanti, molto spesso ignoranti, utilizzate per provocare il pubblico maschile che sbavava, almeno quello inquadrato e non oso immaginare quello da casa, in una sfida assurda tra Angeli e Demoni. Ergo, tra donne e uomini che difendevano la verginità e donne e uomini dall’altro lato che invece rivendicavano la libertà del poliamore, di sentirsi cani, di provare tutte le emozioni sessuali del mondo con chi volevano. Insomma l’esaltazione della pornografia allo stato puro.

Dove sono le femministe? Non mi sembra di aver letto sui social né tantomeno in qualche articolo una ribellione a questa manifestazione mercificatoria del corpo e in particolare di quello femminile – perché senza ombra di dubbio erano le donne per la maggior parte esposte nude al pubblico. Vogliamo continuare in questa danza di ipocrisie? Come pensiamo di voler tutelare le donne se accettiamo questo tipo di programmi? Che tipo di educazione e di valori veicolano? Siamo così ingenui da non renderci conto che il male si insinua in quella innocua risata che Paolo Bonolis e Luca Laurenti suscitano con la loro conduzione subdola?

E vogliamo parlare dei bambini, dei ragazzi esposti in prima serata a questo spettacolo di seni e sederi al vento? Ridono anche loro insieme agli adulti e intanto quelle immagini incidono sulla loro crescita più che mille parole e centinaia di corsi di educazione sessuale nelle scuole. Non bastava Grande fratello, Uomini e donne e tutta una serie di programmi trash a cui da anni sono sottoposti intere generazioni. Non siamo ridicoli per favore. Il gap è preoccupante. E se non siamo capaci di spegnere il telecomando davanti a certi programmi, abbiamo almeno la decenza di zittire quando parliamo di donne.


Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

ANNUNCIO


Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.