2 marzo 2021
2 Marzo 2021
Genitori di figli disabili: vaccinate noi! | 2 marzo 2021
La storia arriva da Massa. Mamma Cinzia e papà Valerio lanciano in appello sul quotidiano La Nazione in cui chiedono alla regione Toscana di includere anche i genitori di figli disabili tra coloro che hanno diritto prioritario al vaccino anti-Covid in modo da proteggerli. La notizia è letta da Giovanni che avrebbe dovuto vaccinarsi dopo poco. “Vaccinate lei che non può ammalarsi, e non può permettersi di portare il virus in casa, io ho 91 anni, credo proprio di essere meno utile”.
Cinzia e Valerio hanno un figlio Mattia di 22 anni affetto da una grave disabilità. Il Centro Anffass che il ragazzo frequenta a Massa è stato chiamato per la vaccinazione ma i genitori hanno deciso di non sottoporlo perché hanno paura che “la vaccinazione potrebbe essere pericolosa” per il figlio. Hanno però pensato di avere la possibilità di vaccinarsi come genitori: “In uno scenario come questo il vaccino per noi genitori che lo assistiamo potrebbe essere una soluzione alle nostre paure e come noi anche altre famiglie vivono la nostra stessa ansia. Mattia vive in una bolla al riparo da ogni possibile contagio”.
Chi ha risposto all’appello di mamma Cinzia? Le istituzioni? Manco a dirlo, piuttosto la solidarietà che ha il volto di Giovanni, 91enne residente a Carrara. Dopo aver letto l’appello di Cinzia ha deciso di donarlo a lei: “Ho la prenotazione per giovedì. Non so ancora l’orario. Ma di una cosa sono certo: voglio che a vaccinarsi sia lei. Ho avuto una vita lunga e una famiglia numerosa. Il vaccino credo sia più utile a Cinzia che a me”.
La crisi pandemica mostra ancora una volta che la famiglia non è realmente al centro degli interessi comuni e della gestione sanitaria del Paese. Le famiglie sono messe ai margini eppure sostengono il peso maggiore specie quelle con figli disabili che improvvisamente hanno dovuto sospendere molte delle terapie che quotidianamente i loro figli facevano presso centri specializzati. La vicenda di Massa è emblematica per comprendere davvero in quale direzione va il ri-sollevamento del Paese da questa crisi.
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