Bambini mai nati A Marsala un “Registro per i bambini mai nati”, meglio questo che le fogne per piangere i bambini abortiti… Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 24 Agosto 2020 Nessun commento su A Marsala un “Registro per i bambini mai nati”, meglio questo che le fogne per piangere i bambini abortiti… di Ida Giangrande È stata approvata con 23 voti a favore su 26 la proposta della consigliera Giusi Piccione, nel Comune di Marsala, che ha istituito un “Registro dei bambini mai nati” con cui ha modificato il regolamento cimiteriale. Non tutti sono assoggettati alla dilagante cultura della morte. Qualche volta ci giungono anche delle notizie positive sul tema vita. Con 23 voti su 26 il Comune di Marsala, ad esempio, ha approvato nei giorni scorsi la proposta della consigliera Giusi Piccione, che ha istituito un Registro dei bambini mai nati con cui ha modificato il regolamento cimiteriale. La proposta ha incontrato la ferma opposizione delle femministe per le quali la dicitura “prodotti abortivi”, utilizzata per i nati morti prima della 28esima settimana dal concepimento, e sostituita da “bambini mai nati” è uno scandalo. Sul registro verrà annotato anche un nome per il bambino ed è prevista l’individuazione di uno spazio cimiteriale destinato alla sepoltura, con un cippo che reca il relativo numero assegnato nel registro. Una bella iniziativa che salutiamo con grande gioia soprattutto dopo che lo scorso 8 agosto, attraverso un tweet, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato le nuove linee guida in materia di aborto farmacologico. Riassumo per chi non avesse appreso la notizia: vai in ospedale, ti consegnano una pilloletta, e l’aborto lo fai a casa tua tra le pareti domestiche, magari da sola e senza nessun supporto medico. Dulcis in fundo: la prassi sarà possibile fino alla nona settimana di gestazione. Le nuove linee guida, basate sull’evidenza scientifica, prevedono l’interruzione volontaria di gravidanza con metodo farmacologico in day hospital e fino alla nona settimana. È un passo avanti importante nel pieno rispetto della 194 che è e resta una legge di civiltà. pic.twitter.com/0OkNq8Vbnj — Roberto Speranza (@robersperanza) August 8, 2020 Tradotto? Il sistema sanitario se ne lava le mani lasciando la donna a fare tutto da sola e del bambino, un uomo in fase embrionale per intenderci, che a nove settimane è già bello che formato, non resterà alcuna traccia a meno che non andiamo a cercare resti di vita umana nelle fognature del mondo. In base alla proposta della consigliera Piccione almeno avremo un posto dove andare a pregare per i piccoli che non hanno avuto la possibilità di nascere. Un posto nel mondo che indicherà il loro passaggio e soprattutto avremo assicurato un diritto che ogni vita umana ha, quello ad una degna sepoltura. Ma per arrivare a questo bisognerebbe riconoscere che nel grembo di una donna c’è una persona fin dal primo istante del concepimento. Sarà forse questo che infastidisce le frange più estreme del femminismo? Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag aborto, bambini, Marsala, Registro ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale «Sanità e santità»: un binomio da approfondire e da curare Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!