Presbiteri e sposi

Sposi e presbiteri, quale relazione?

a cura della Redazione

“Matrimonio, Ordine sacro e il filo rosso della reciprocità”, questo il titolo dell’ultimo numero di Punto Famiglia Plus, il dossier mensile di Punto Famiglia. Don Renzo Bonetti: “Dagli sposi ho imparato a verificare quale tipo di relazione instauro e mantengo con la Chiesa e con la mia parrocchia”.

È disponibile online il numero di giugno di Punto Famiglia Plus, l’approfondimento mensile del quotidiano Punto Famiglia. Sotto la lente di ingrandimento, questo mese, la reciprocità vocazionale tra sposi e presbiteri. Alla riflessione su questo tema Papi come Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno dedicato energie e documenti che arricchiscono il Magistero. Tuttavia facciamo ancora grande fatica a tradurre la pastorale in prassi concreta. Eppure, come afferma don Renzo Bonetti, fondatore di Mistero Grande, qui è in gioco il vero volto della Chiesa: “Per cui solo insieme, in modo nuziale, cioè con identità e missione chiaramente distinte ma in profonda comunione, possiamo veramente essere preti e sposi secondo il progetto di Dio”. 

In questo dossier diamo voce a due realtà che nel loro carisma hanno accolto questa complementarietà e cercano di viverla attraverso una precisa pedagogia di fede: la Fraternità di Emmaus, movimento ecclesiale fondato da don Silvio Longobardi e Mistero Grande, movimento fondato da don Renzo Bonetti. Non mancano le testimonianze dirette di sposi e sacerdoti che raccontano concretamente come una relazione intensa tra le due vocazioni sia esattamente ciò di cui la Chiesa ha bisogno.   

A questo proposito don Silvio Longobardi, ricorda: “I sacramenti dell’Ordine e del Matrimonio sono generati nella Chiesa e dalla Chiesa, lo Spirito comunica la grazia che abilita a vivere l’una e l’altra vocazione. Nella misura in cui ciascuno è ben radicato nella Chiesa – in essa vive, da essa attinge la grazia, per essa s’impegna – può comprendere e aiutare l’altro”.

Cos’è Punto Famiglia Plus! Un dossier mensile in abbonamento tutto digitale che, di volta in volta, approfondisce, con l’aiuto di esperti del settore, una tematica legata alla famiglia. Dalla sfida educativa alla relazione di coppia, dall’aspetto economico alla diffusione prepotente dei social, dai temi legati alla vita nascente fino a quelli che riguardando l’eutanasia.

Abbonarsi è semplice. Basta collegarsi alla piattaforma Punto Famiglia Plus (https://www.pfplus.it) e seguire le indicazioni. Per avere i contenuti a disposizione sempre e in qualsiasi momento basta sottoscrivere un abbonamento annuale al costo di 12 euro.

A chi è utile? Punto Famiglia Plus può essere utile ai genitori innanzitutto, per essere informati e al passo con i tempi, per prevenire le domande dei figli, per approfondire e formarsi alla scuola degli studiosi della materia. Ma può essere utile anche a catechisti, sacerdoti, educatori e animatori di gruppi giovani e di gruppi famiglia che vogliano essere preparati sui temi di frontiera che oggi scuotono le coscienze di tutto il mondo.

Per maggiori info su Punto Famiglia Plus clicca qui: https://www.pfplus.it




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



ANNUNCIO


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.