Cerchi un libro da leggere per le tue vacanze? Ti suggerisco “La leggenda di Orgutan”

È l’ultimo libro di Egidio Perna, medico, senologo, ma soprattutto sposo, padre e artista. Un libro che osserva la condizione dell’uomo in perenne tensione tra bene e male e, senza alcuna pretesa di verità, lascia emergere tutta la bellezza dell’esistenza umana.

Cosa c’è di meglio di un buon libro da leggere sotto l’ombrellone? In fondo la vacanza estiva non è solo un momento di relax ma anche di purificazione e i libri, quelli veri, sono maestri in questo. Quello che voglio presentarvi oggi è “La leggenda di Orgutan”, libro scritto da Egidio Perna, per Graus edizioni. 

Un libricino agile e veloce da leggere, interamente percorso dalla tensione narrativa propria delle favole. Tutto rappresenta qualcosa, niente è lì a caso, ogni personaggio, incontro, lotta o parola è pensata per ripercorrere l’esistenza dell’uomo continuamente vagliata dalla lotta tra il bene e il male. Le forze oscure e negative e quelle luminose e positive. 

“L’uomo non nasce in sé come un essere cattivo – sottolinea lo scrittore Egidio Perna –. Lo diventa, spesso suo malgrado, recitando in un ruolo che non si è scelto. Nessuno sceglie di nascere in un contesto al posto di un altro, noi per primi siamo vittime di forze misteriose molto più grandi di noi”. 

Allora ecco l’eterna lotta tra male e bene, briglie che motivano le scelte di ogni uomo, che scandiscono ogni passo e come una sintesi perfetta della situazione attuale nel libro a un certo punto si legge: “È giunto il momento della grande scelta, il mondo è arrivato al bivio nel quale deve compiere una scelta, il Bene o il Male” (La leggenda di Orgutan, Graus edizioni 2018, pag 69). 

“Bene e Male” lettera maiuscola, nessuna sfumatura di colore tra le due forze nettamente contrapposte. In perfetta antitesi con la cornice ideologica attuale dove spesso si cerca di smorzare i toni del male rivestendoli di bene, il libro mostra invece che non c’è alcune legame tra ciò che è buono e ciò che è sbagliato. A fare la differenza alla fine è il libero arbitrio di ciascun individuo che compie scelte anche quando non lo sa.

Chi è Egidio Perna? Medico, chirurgo, senologo ma soprattutto sposo, padre, giornalista, scrittore e pittore. Preferisce accogliere le sue pazienti in una piccola galleria di quadri più che in uno studio asettico. Al di là dell’occhio clinico che scandaglia il corpo alla ricerca di malattie da curare, c’è la bellezza della vita che esplode attraverso tempere, pennelli, orizzonti che si dilatano su verdeggianti campi di girasole e piccole opere d’arte ricostruite con materiali di scarto. Nel suo studio medico l’arte sposa il corpo umano, la sensibilità dello spirito artistico abbraccia quella delle donne e qui, anche un guanto di lattice, può diventare il volto di un personaggio di fantasia, perché nella sublimità dell’arte tutto parla della bellezza della vita umana.