Vita Dalla morte alla vita: la parabola di una famiglia toccata dalla grazia Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 7 Dicembre 2017 1 commento su Dalla morte alla vita: la parabola di una famiglia toccata dalla grazia di Luigi e Patrizia Mangiapia Il desiderio di una nuova gravidanza, poi la scoperta della malattia, l’intervento, la terapia devastante e infine…l’incontro con l’infinito attraverso i santi Luigi e Zelia Martin. Oggi per Punto Famiglia una storia di speranza, di fede e di amore. Avevamo già avuto la gioia di essere genitori. Il nostro bambino aveva 3 anni e noi desideravamo potergli dare un fratellino o una sorellina. Eravamo lì ad immaginare la gioia di un’altra gravidanza, la bellezza di una vita nuova tutta da scoprire, quando la notizia della mia malattia ci colpì come una freccia al cuore, un fulmine a ciel sereno. Lo chiamano il “male del secolo”. Sconvolgere le case e le vite gli riesce benissimo e tutto il resto è una trafila conosciuta, tristemente nota anche a chi non ci è mai passato. Controlli, esami, visite ed infine l’operazione. Poi la radioterapia e via con cinque lunghi anni di cure, altri esami e ancora visite. In quella confusione generale condita di paura, il sogno di una nuova vita diventava sempre più lontano come la serenità dei giorni normali della mia vita. La terapia mi portò ad uno stato di infertilità, che poteva essere momentanea o definitiva. Nessun medico poteva stabilirlo a priori. Nemmeno loro hanno il potere di definire il futuro. Quello che non sapevo è che in quegli anni di dolore, Dio stava intrecciando i fili del mio destino. E così come per una coincidenza che poi ho rivalutato essere una Dioincidenza, ritrovai mia cugina Anna e suo marito Salvatore. Ci parlarono dei coniugi Luigi e Zelia Martin, allora beati. Lei, Zelia Guerin, aveva avuto un cancro al seno. Una malattia che l’aveva poi condotta alla morte. Anna e Salvatore ci invitarono nella loro casa, dove stavano ospitando le reliquie di Luigi e Zelia in una speciale peregrinatio domestica. Quell’incontro di preghiera riempì i nostri cuori di una speranza nuova, impalpabile, inspiegabile, tanto grande da non poter essere afferrata. Il calore della preghiera ci riscaldò, ci rassicurò. Sono una persona molto concreta, di quelle che difficilmente urlano “al miracolo” e che crede invece in una fede tangibile, che passa attraverso le piccole cose. Ma di fatto da lì a pochi mesi i medici ci comunicarono che potevo interrompere la terapia. Subito dopo la bellissima notizia di poter accogliere le reliquie dei santi Luigi e Zelia Martin in casa nostra ad un mese dalla loro canonizzazione. Era il 28 novembre del 2015 quando avemmo l’onore di ricevere in casa quegli ospiti così illustri. Intorno un’atmosfera di pace e silenzio, mentre dentro di me, si faceva strada un nuovo germoglio di vita. Lo scoprii durante la novena a Luigi e Zelia, e il primo istinto fu alzare gli occhi verso il cielo in un ringraziamento che non avevo la forza di esprimere a parole. Secondo il ginecologo avrei partorito intorno al 13 luglio, ma dato che dovevo affrontare un parto cesareo, io e mio marito scegliemmo di far nascere la nostra piccola Sofia esattamente il 13 luglio del 2016, in onore dell’anniversario di matrimonio dei Santi Luigi e Zelia, che hanno voluto la nostra bimba proprio quanto noi. Solo dopo il parto il dottore ci ha confessato che, date le mie condizioni di salute, le terapie che avevo affrontato e tutto il resto, non credeva che la gravidanza sarebbe arrivata a termine e che si sarebbe conclusa con un lieto evento. Gli risposi con un sorriso. Come vuoi spiegare un miracolo? È l’impercettibile che diventa carne. La preghiera e l’intercessione dei Santi Martin, hanno fatto sì che nei nostri cuori risplendesse il sole cancellando di colpo tutta quell’oscurità che negli ultimi anni aveva oppresso le nostre giornate. I nostri figli sono il dono più grande che potessimo ricevere. Guardare i loro occhi così pieni di ottimistiche speranze, ci aiuta a guardare al futuro con la fiducia dei credenti, quella che permette di sperare nel sole che sorge e riscalda ogni giorno per sempre. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Santi Luigi e Zelia Martin ANNUNCIO 1 risposta su “Dalla morte alla vita: la parabola di una famiglia toccata dalla grazia” Che bella storia di speranza che si effonde attraverso la forza della preghiera! Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: La preghiera sincera ti salva il matrimonio: la storia di Anna e Filippo “Noi, portate in pellegrinaggio dai santi Martin”: quattro suore si raccontano “Volevo essere pura, ma non ci riuscivo per insicurezza. Poi accadde qualcosa…” Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati: ecco le date della loro canonizzazione Causa di canonizzazione per Carlo Casini? Per Paola Binetti sarebbe segno di speranza “Papà per scelta”: quando il sentimentalismo non lascia posto a un dibattito vero Il compleanno di vostro figlio, una tappa del viaggio della vita Chi è causa del suo mal pianga se stesso? La Vigna di Rachele non la pensa così… Ero ateo, sono sacerdote: mia madre pregava che trovassi la felicità “Prof, perché va a Messa, se insegna scienze?”. Io rispondo con la storia di Enrico Medi Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!