Spose bambine
“Avevo 14 anni quando sono stata obbligata a sposarmi”
di Ida Giangrande
Nel mondo sono oltre 700 milioni le donne costrette a sposarsi ancora bambine, prima dei 15 anni. Una ogni 7 secondi. Esse sono spesso vittime di violenza, abbandono scolastico e sfruttamento del lavoro minorile. È quanto reso noto dall’Unicef in occasione della Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze.
Bangladesh – Afroza aveva 14 anni quando è stata obbligata a sposarsi, a 17 ha partorito due gemelli. Oggi è una donna stremata nel corpo e nello spirito. Troppo piccola per fare da madre a due bambini, troppo piccola per essere una sposa, troppo piccola per essere una donna. “Qualcuno riesce a capire che a 16 anni mi sono ritrovata incinta di due gemelli? Il mio corpo è piccolo, ancora non ho idea di come io sia riuscita a sopravvivere” ha dichiarato in un’intervista. “Mi sento una madre inadeguata, non sono in grado di provvedere ai miei bimbi. Faccio fatica ad allattarli entrambi”. Nel mondo ci sono oltre 700 milioni di donne che si sono sposate in età minorile e ogni anno 15 milioni di matrimoni hanno per protagonista una minorenne: una volta su tre si tratta di una bambina con meno di 15 anni. Almeno 70mila ragazze tra i 15 e i 19 anni muoiono a causa di complicazioni durante la gravidanza e il parto. Lo denuncia l’Unicef in occasione della Giornata Mondiale delle bambine e delle ragazze. Una vera e propria piaga sociale che riguarda in particolare le regioni del Medio Oriente e dell’Asia Minore aggravando uno scenario di povertà e di negazioni dei diritti fondamentali del vivere civile e che apre ferite sempre più profonde: almeno 70.000 ragazze tra i 15 e i 19 anni muoiono a causa di complicazioni durante la gravidanza e il parto. Un bambino che nasce da una madre minorenne ha il 60% delle probabilità in più di morire in età neonatale, rispetto a un bambino che nasce da una donna di età superiore a 19 anni. E anche quando sopravvive, sono molto più alte le possibilità che possa soffrire di denutrizione e di ritardi cognitivi o fisici. Nei Paesi dove il fenomeno è ben radicato, solo 1 ragazza ogni 3 maschi frequenta la scuola secondaria. Gran parte delle bambine tra i 5 e i 14 anni sono occupate il 40% in più del tempo, circa 160 milioni in più di ore al giorno, in lavori domestici non pagati e nel raccogliere acqua e legna rispetto ai bambini della stessa fascia di età. Le ragazze tra i 10 e i 14 anni in Asia Meridionale, Medio Oriente e Nord Africa sono occupate circa il doppio del tempo in faccende domestiche rispetto ai ragazzi. I paesi in cui le ragazze tra i 10 e i 14 anni subiscono in maniera sproporzionata il peso delle faccende domestiche rispetto ai ragazzi sono: Burkina Faso, Yemen e Somalia. “Non mettete fine in maniera prematura alla vostra infanzia con un matrimonio e con la maternità – urla Afroza nel tentativo di fare da monito per altre ragazze nella sua stessa condizione – quello che tutti dovrebbero augurarsi è che ogni persona, soprattutto ogni donna, possa essere autosufficiente. Se siete capaci di badare a voi stesse non vi toccherà patire quello che è toccato a me”.
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1 risposta su ““Avevo 14 anni quando sono stata obbligata a sposarmi””
Io penso , che ormai queste cose non dovrebbero esistere più , perché l’età dell’adolescenza bisognerebbe viverla con tranquillità e serenità vivendosi quest’etá nel migliori dei modi , poi, si ,posso capire che in alcune situazioni si è obbligati a fare scelte del genere , sposarsi in un’età che non si è capaci neanche di decidere magari che abito indossare il sabato sera , per questo penso che ci dovrebbe essere una “rivoluzione” contro queste scelte .