Santa Croce
Papa Francesco: “Sposi sforzatevi di guardare al Cristo crocifisso”
di Ida Giangrande
Udienza generale, Il Papa nel giorno della festa dell’Esaltazione della Santa Croce: “Cari sposi novelli, sforzatevi di mantenere un costante rapporto con Cristo Crocifisso, affinché il vostro amore sia sempre più vero, fecondo e duraturo”.
Tre gli imperativi al centro della catechesi di papa Francesco durante la catechesi dell’Udienza generale di ieri: “Venite a me”, “Prendete il mio giogo” e “Imparate da me”. Tre chiavi di lettura fondamentali per verificare la propria fede come ascoltiamo dalle parole del Papa: “Cari fratelli e sorelle, anche per noi ci sono momenti di stanchezza e di delusione. Allora ricordiamoci queste parole del Signore, che ci danno tanta consolazione e ci fanno capire se stiamo mettendo le nostre forze al servizio del bene. Infatti, a volte la nostra stanchezza è causata dall’aver posto fiducia in cose che non sono l’essenziale, perché ci siamo allontanati da ciò che vale realmente nella vita. Il Signore ci insegna a non avere paura di seguirlo, perché la speranza che poniamo in Lui non sarà delusa”. E infine, nel giorno della festa dell’Esaltazione della Santa Croce, papa Francesco rivolge un particolare augurio agli sposi novelli: “Sforzatevi di mantenere un costante rapporto con Cristo Crocifisso, affinché il vostro amore sia sempre più vero, fecondo e duraturo”.
Per leggere il testo integrale della catechesi del Papa, clicca qui:
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2016/9/14/udienzagenerale.html
Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia
Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).
Lascia un commento