La lebbra colpisce ancora e l’accesso alle cure è spesso impossibile

È stato presentato ieri presso la Sala Stampa del Vaticano, il convegno internazionale ‘Per una cura olistica delle persone affette dal Morbo di Hansen rispettosa della loro dignità’, un simposio che si concluderà in concomitanza con il Giubileo dei disabili e degli ammalati.

Si terrà dal 9 al 10 giugno all’Istituto patristico Augustinianum di Roma, il convegno organizzato dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari ‘Per una cura olistica delle persone affette dal Morbo di Hansen rispettosa della loro dignità’. Il simposio si concluderà in prossimità del Giubileo dei disabili e degli ammalati che il Papa celebrerà domenica prossima in piazza san Pietro. Il Morbo di Hansen, più comunemente conosciuta come lebbra, colpisce circa 200mila persone ogni anno, specialmente nelle zone più povere del mondo, Brasile e India in testa. Pur essendo una malattia oggi facilmente guaribile, l’accesso alle cure è spesso impossibile. Il convegno vedrà radunati 230 esperti da 45 Paesi dei cinque continenti. Si cercherà di condividere esperienze e fare rete per rispondere alla triplice sfida: ridurre la malattia, assistere malati e famiglie, reintegrarli nella società. “Ancora oggi – spiega Mons. Jean-Marie Mupendawatu, segretario del Pontificio Consiglio degli Operatori Sanitari – chi ne è guarito ma è ormai segnato fisicamente da questo male viene emarginato, si vede negati il lavoro, la vita sociale e, nel caso dei più giovani, la scolarizzazione o qualsiasi altra occasione formativa”.