Discernimento
Assemblea dei vescovi: Coinvolgere maggiormente le famiglie nella formazione dei sacerdoti
di Ida Giangrande
Il cardinale Angelo Bagnasco ai giornalisti durante la conferenza stampa di chiusura dell’Assemblea dei vescovi: “Come sempre noi pastori diamo voce alla nostra gente”.
“Non dobbiamo dimenticare ciò che il Papa ha scritto nell’esortazione apostolica Amoris Laetitia. Ci ha dato tanto materiale, da tanti punti di vista, come la preparazione al matrimonio, remota e prossima, le situazioni di difficoltà delle famiglie, il sostegno alle giovani coppie”. Con queste parole il cardinale Angelo Bagnasco presidente della Cei si è espresso sul tema della famiglia durante la conferenza stampa di chiusura della 69ª Assemblea dei vescovi. La parola chiave riguardo alle famiglie è “discernimento” sottolinea il cardinale, “un’indicazione di fondo già precisa del Papa: il che non esclude che anche come corpo episcopale possiamo affrontare le diverse tematiche, tenendo conto che il Santo Padre ci ha dato una linea di indirizzo molto significativa”. Ad emergere con chiarezza dai lavori dell’Assemblea che si è conclusa ieri in Vaticano, è il desiderio di voler coinvolgere maggiormente le famiglie nella formazione dei sacerdoti. In merito alla polemica sul suo commento alla legge sulle unioni civili, Bagnasco precisa: “Non ho dato giudizi di valore o di merito. Ho semplicemente condiviso con i miei confratelli vescovi le voci che raccogliamo per strada, nelle case della gente, in mezzo alle persone semplici con cui noi vescovi siamo a contatto tutti i giorni”.
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