Gesù Bambino

L’invito di papa Francesco: “Far sorridere Gesù Bambino per dimostrargli il nostro amore”

Natività

Udienza generale: l’invito di papa Francesco a riscoprire Gesù Bambino sulle orme di santa Teresa di Lisieux che ha saputo vivere l’infanzia spirituale di Gesù alla scuola della Vergine Maria.

In questi giorni natalizi ci viene posto dinanzi il Bambino Gesù. Sono sicuro che nelle nostre case ancora tante famiglie hanno fatto il presepe, portando avanti questa bella tradizione che risale a san Francesco d’Assisi e che mantiene vivo nei nostri cuori il mistero di Dio che si fa uomo”, così papa Francesco ha iniziato la catechesi dell’Udienza generale di ieri mercoledì 3o dicembre. In piazza circa 10mila persone per l’ultimo appuntamento dell’anno con il Vescovo di Roma. “La devozione a Gesù Bambino è molto diffusa – racconta il Santo Padre –  tanti santi e sante l’hanno coltivata nella loro preghiera quotidiana e hanno desiderato modellare la loro vita su quella di Gesù Bambino. Penso, in particolare a. santa Teresa di Lisieux, che come monaca carmelitana ha portato il nome di Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo”. “Lei, che è anche Dottore della Chiesa, ha saputo vivere e testimoniare quell’infanzia spirituale che si assimila proprio meditando, alla scuola della Vergine Maria, l’umiltà di Dio che per noi si è fatto piccolo”.Sappiamo poco di Gesù Bambino, ma possiamo imparare molto da Lui se guardiamo alla vita dei bambini”, ha detto il Papa.  “È una bella abitudine che i genitori, i nonni, hanno quella di guardare ai bambini, a cosa fanno. I bambini vogliono la nostra attenzione, loro devono stare al centro, perché sono orgogliosi? no! Perché hanno bisogno di sentirsi protetti”. “È necessario anche per noi porre al centro della nostra vita Gesù e sapere, anche se può sembrare paradossale, che abbiamo la responsabilità di proteggerlo”. “Far sorridere Gesù Bambino per dimostrargli il nostro amore e la nostra gioia perché Lui è in mezzo a noi.  Il suo sorriso è segno dell’amore che ci dà certezza di essere amati”.




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