Disabilità
Un presepe vivente che aiuta a superare ogni barriera
A Trivigliano un presepe vivente con pastori portatori di handicap per favorire l’abbattimento culturale e architettonico di ogni barriera.
È successo a Trivigliano provincia di Frosinone, per iniziativa dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), è stato organizzato un presepe vivente animato da disabili. Oltre 169 figuranti in costumi d’epoca, hanno sfilato nelle strade della città, coinvolgendo tutti gli abitanti dell’antico borgo del frusinate. L’iniziativa è stata realizzata allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica all’abbattimento di ogni barriera architettonica e culturale. Presenti anche Federico Baiocco, responsabile nazionale dei Medici Unitalsi e gli scout dell’Agesci di Guarcino. “Quella di oggi – spiega Preziosa Terrinoni, presidente della sezione romana-laziale dell’Unitalsi – è un’iniziativa nel pieno dello spirito giubilare che rende protagoniste le persone con disabilità per l’integrazione e per l’abbattimento di ogni barriera architettonica e culturale”. Il prossimo appuntamento è previsto per il 2 gennaio 2016 dalle ore 17.30.
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