Due fedi nuziali intrecciate e tenute insieme da Gesù crocefisso, è la suggestiva immagine di copertina dell’ultimo libro di Andrea Torquato Giovanoli dal titolo Non più due.

Non più due pubblicato da Gribaudi è l’ultimo capolavoro di Andrea Torquato Giovanoli. La pubblicazione completa la trilogia dedicata alla famiglia e alla matrimonio, iniziata con Nella carne, nel sangue e proseguita con Nel nome del Padre. Tre scritti che non nascono da teorie astratte ma dalla vita vissuta dell’autore, illuminata dalla luce del Vangelo. Il 41enne scrittore milanese fa un salto nel futuro, immaginando di scrivere una lunga lettera alla propria ultimogenita Nadia, unica figlia femmina. Per Giovanoli questa è l’occasione di tornare sui temi a lui cari: le differenze tra uomini e donne, la famiglia come luogo di ascesi e combattimento contro i propri egoismi personali, le Sacre Scritture come unica autentica risposta a tutti i dubbi umani, in particolare quelli affettivi. Un curioso viaggio nel quotidiano di una famiglia come tante altre, dove, in un sottofondo di scanzonata allegria, non vengono lesinati i lati oscuri della stanchezza, della rabbia, dell’incomprensione e dei bisticci, in particolare tra coniugi. Una sola resta la certezza: l’uomo e la donna, da soli non possiedono l’Amore, per questo hanno bisogno di attingerlo a Colui che è Amore per definizione.