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Irlanda, scuole cattoliche obbligate ad assumere insegnanti gay

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Irlanda: insegnanti dichiaratamente gay anche nelle scuole cattoliche, è quanto prescritto da un’estensione dell’Equality act, una legge approvata dal Parlamento irlandese, che dovrebbe garantire pari opportunità e libertà da ogni forma di discriminazione. Libertà? Sì, ma per chi?

È successo nei giorni scorsi, il Parlamento irlandese ha approvato un’estensione dell’ Equality act, una nuova legge che prevede l’obbligo da parte di tutte le scuole, comprese quindi anche quelle cattoliche, di accettare la candidatura di una persona esplicitamente omosessuale che voglia lavorare da loro. Nel 1996 la Corte Suprema, rifacendosi alla Costituzione, aveva difeso la scelta di quegli istituti che non accettavano dipendenti la cui condotta morale non era in sintonia con i principi valoriali e religiosi della scuola. Tale scelta rientra in quella che si può definire libertà religiosa e che dovrebbe essere tutelata a livello costituzionale al pari della libertà di ogni persona di scegliere il proprio orientamento sessuale. Esultano le associazioni LGBT ma si può davvero ancora parlare di omofobia oppure quella che stiamo vivendo sta assumendo sempre di più i contorni di una eterofobia che pone le premesse per una discriminazione al contrario?




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