Sciopero della fame per dire no alla riduzione del personale del Centro neurologico di Locri

Disabilità: sciopero della fame dei disabili del centro neurologico di Locri e del loro vescovo Francesco Oliva contro la riduzione del personale della struttura.

Il vescovo di Locri Francesco Oliva e i disabili ospiti della struttura neurologica del posto protestano con uno sciopero della fame contro la riduzione del personale nel centro. Sostegno e Vicinanza dal parte del presidente nazionale dell’Unitalsi, Salvatore Pagliuca e di Amelia Mazzitelli presidente della sezione calabrese che congiuntamente dichiarano: “Vogliamo esprimere la nostra vicinanza a monsignor Francesco Oliva e alle persone con disabilità del centro neurologico in un momento di grave disagio e anche di sofferenza. I nostri volontari si sono già messi a disposizione per potere sopperire alla mancanza di personale per l’assistenza dei 17 neurolesi che vengono accolti nella struttura”. “Tutta la sottosezione di Locri dell’Unitalsi – aggiungono Pagliuca e Mazzitelli – dal 7 ottobre è al fianco dei disabili del centro neurologico, affinché ognuno di questi amici si potesse sentire amato e non umiliato nella propria dignità di persona”. “Un grazie speciale – concludono – ai fratelli dell’Unitalsi di Locri e a quanti, come loro, hanno risposto con il cuore e con quella misericordia senza confini che Papa Francesco ha chiesto di portare nelle periferie umane ed esistenziali”.