Incontro Mondiale delle Famiglie
Papa Francesco, “’invitare con franchezza i giovani ad essere audaci nella scelta del matrimonio e della famiglia”
Papa Francesco ha sollecitato i vescovi ospiti all’Incontro Mondiale delle Famiglie ad accompagnare i giovani a vivere con entusiasmo la nascita di una nuova famiglia, guidandoli ad accogliere la propria vocazione.
«Molti giovani, nel quadro di questa cultura dissuasiva, hanno interiorizzato una specie di inconscia soggezione, hanno paura, una paura inconsapevole, e non seguono gli slanci più belli e più alti, e anche più necessari. Ci sono tanti che rimandano il matrimonio in attesa delle condizioni di benessere ideali. Intanto la vita si consuma, senza sapore. Perché la sapienza dei veri sapori della vita matura con il tempo, come frutto del generoso investimento della passione, dell’intelligenza, dell’entusiasmo.
[…] Come pastori, noi vescovi siamo chiamati a raccogliere le forze e a rilanciare l’entusiasmo per la nascita di famiglie più pienamente rispondenti alla benedizione di Dio, secondo la loro vocazione! Dobbiamo investire le nostre energie non tanto nello spiegare e rispiegare i difetti dell’attuale condizione odierna e i pregi del cristianesimo, quanto piuttosto nell’invitare con franchezza i giovani ad essere audaci nella scelta del matrimonio e della famiglia. A Buenos Aires, quante donne si lamentavano: “Ho mio figlio che ha 30, 32, 34 anni e non si sposa, non so che fare”. “Signora, non gli stiri più le camice!”. Bisogna entusiasmare i giovani perché corrano questo rischio, ma è un rischio di fecondità e di vita. Anche qui ci vuole una santa parresia dei vescovi. “Perché non ti sposi?” – “Sì, ho la fidanzata, però non sappiamo… sì, no,… mettiamo insieme i soldi per la festa, per questo…”. La santa parresia di accompagnarli e farli maturare fino all’impegno del matrimonio».
Discorso del Santo Padre ai Vescovi ospiti dell’Incontro Mondiale delle famiglie
(Seminario San Carlo Borromeo, Philadelphia
Domenica, 27 settembre 2015)
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