Migranti I bambini rifugiati accolti nelle scuole irlandesi Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 24 Settembre 2015 Nessun commento su I bambini rifugiati accolti nelle scuole irlandesi di PUNTO FAMIGLIA Le scuole cattoliche irlandesi danno il benvenuto ai bimbi rifugiati. Il segretario generale dell’Associazione delle scuole cattoliche elementari della Repubblica d’Irlanda ha offerto la disponibilità delle 2.900 scuole cattoliche presenti nel Paese ad accogliere i bambini di famiglie profughe. Le scuole cattoliche irlandesi aprono le porte ai bambini rifugiati. Padre Tom Deenihan, segretario generale dell’Associazione delle scuole cattoliche elementari della Repubblica d’Irlanda, ha detto che le 2.900 scuole elementari presenti nel Paese sarebbero liete di accogliere ed educare i bimbi delle famiglie profughe che arrivano in Irlanda dalla Siria e da altre zone di conflitto. Padre Deenihan ha spiegato che la maggior parte delle scuole dispone dello spazio necessario per iscrivere i bambini e che la Chiesa locale è felice di poter accogliere i piccoli sfuggiti ai conflitti armati, per raccogliere l’invito di Papa Francesco a non voltare le spalle alle persone che hanno sofferto. «Come parte integrante della vita parrocchiale in Irlanda, le scuole cattoliche non vogliono tirarsi indietro in questo momento critico per i rifugiati» ha assicurato il segretario generale. «Le scuole parrocchiali cattoliche – ha detto padre Deenihan – sono impegnate in prima linea a contribuire a integrare i migranti nelle nostre comunità locali. I bambini di diverse fedi e nazionalità contribuiscono a dare un profilo multinazionale alle scuole cattoliche in tutto il Paese. Tutti i nostri studenti ricevano un’istruzione di qualità e, a loro volta, arricchiscono la vita quotidiana delle nostre scuole». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag bambini rifugiati, Irlanda, Papa Francesco ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale «Sanità e santità»: un binomio da approfondire e da curare Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!