La ricerca
Troppa tv? Per i bimbi c’è rischio di ipertensione
Con troppa tv il cuore dei nostri bambini è a rischio ipertensione. Uno studio dimostra che troppa televisione aumenta i pericoli di ipertensione nei bambini. La piattaforma di Family and media ha diffuso l’interessante ricerca scientifica.
Che la televisione non sia la migliore delle compagnie per i bambini è risaputo, ma un recente studio della Università di Saragozza (Unizar) e di quella di San Paulo del Brasile conferma questa tesi su base scientifiche: i bambini che vedono la televisione o che stanno davanti alla consolle di un videogioco per più di due ore al giorno, hanno una forte possibilità in più rispetto agli altri di soffrire di ipertensione.
A riportare l’interessante studio, la piattaforma Family and media, gruppo di ricerca universitario internazionale che studia la famiglia nell’ambito della comunicazione sociale, nato nel 2005 a Roma, a seguito del primo workshop interdisciplinare su famiglia e media tenutosi presso l’Università della Santa Croce.
Il panel della ricerca è stato condotto su più di 5.000 bambini, di età compresa tra i due e i dieci anni, provenienti da ben otto diversi Paesi europei: Spagna, Germania, Ungheria, Italia, Cipro, Estonia, Svezia e Belgio. La ricerca denominata Idefics (Identification and Prevention of Dietary – and Lifestyle – induced Health Effects in Children and Infants) è stata pubblicata proprio di recente sull’Internacional Journal of Cardiology.
Lo studio rileva una connessione diretta tra l’ipertensione – cioè la condizione clinica in cui la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica risulta elevata – e il tempo di esposizione alla tv. Più di un bambino su 10 conferma la teoria.
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