In Mozambico, riflettori accesi sulla famiglia. Da domani fino al 31 maggio, i vescovi d’Europa e d’Africa, promuovono un Seminario dal titolo “La gioia della famiglia”, in preparazione al Sinodo ordinario del prossimo ottobre.

Nella lingua di terra dell’Africa Orientale, in Mozambico, riflettori accessi sulla bellezza della famiglia: da domani fino al 31 maggio, a Maputo, il Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee) e il Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (Secam) promuovono un seminario dal titolo “La gioia della famiglia”.

«Seguendo il processo di una crescente collaborazione pastorale – si legge in una nota – i due organismi hanno organizzato incontri per i vescovi di entrambi i continenti per rinforzare la comunione e la collaborazione, e una riflessione sulle grandi sfide della Chiesa». Scopo del seminario è quello di studiare la famiglia in Africa e in Europa, come protagonista di evangelizzazione ed anche bisognosa di essere evangelizzata. In vista dell’Assemblea ordinaria del Sinodo sulla famiglia, saranno affrontati temi quali le sfide antropologiche, sociali ed ecclesiali per la famiglia; le gioie e le sofferenze della famiglia e le sfide pastorali; il ruolo della Chiesa e del vescovo in un dialogo con la società e gli Stati in materia di famiglia.

Al termine del seminario, i vescovi diffonderanno un messaggio finale sulle loro deliberazioni. Il seminario sarà ospitato dal vescovo Lucio Muandula, presidente della Conferenza episcopale del Mozambico. Sarà presieduto dall’arcivescovo Gabriele Mbilingi dell’Angola, presidente del Secam e da un rappresentante del Ccee.