Coniugi Martin

Luigi e Zelia, una luce per ogni famiglia

di Mariarosaria Petti

È stata presentata ieri sera la nascente rivista “Famiglia Martin” nel convegno dal titolo “La santità coniugale e familiare: la testimonianza di Luigi e Zelia”. È intervenuto padre Romano Gambalunga, postulatore della causa di canonizzazione.

Una serata speciale per mettere al centro la bellezza della spiritualità coniugale, sulle orme di due Beati coniugi, Luigi e Zelia Martin: questo lo spirito che ha animato il convegno che si è svolto ieri sera presso l’Auditorium “Mons. Illiano” della Cittadella della Carità ad Angri. Un incontro promosso dalla Rete Internazionale Beati Luigi e Zelia Martin, nuova realtà nata dalla volontà della Fraternità di Emmaus e della Congregazione delle Piccole Suore di Santa Teresa del Bambino Gesù per far risplendere la luce dei prossimi santi genitori di Teresa di Lisieux.

La celebrazione dell’eucarestia e la benedizione della statua della Vergine del Sorriso – posta all’ingresso del neo inaugurato Centro di spiritualità “Luigi e Zelia Martin” ha preceduto l’inizio dei lavori, moderati efficacemente da Silvia Sanchini, collaboratrice e ufficio stampa dell’associazione Agevolando.

Ai saluti iniziali di: Anna e Salvatore Caracciolo, responsabili della Chiesa Martin di Angri; don Silvio Longobardi, custode della Fraternità di Emmaus; e Madre Filomena Adamo, Madre generale delle Piccole Suore di Santa Teresa del Bambini Gesù, è seguita la relazione principale, affidata a padre Romano Gambalunga, postulatore della causa di canonizzazione di Luigi e Zelia Martin. «Un santo è colui che ha vissuto da credente e da cristiano fino in fondo la sua vita. Come hanno fatto i genitori di Santa Teresina, che già da bambina era certa della santità della sua mamma e del suo papà, “più degni del Cielo che della terra”, come amava ripetere» ha affermato il religioso, rimarcando la specificità dell’esempio degli sposi che esprimono insieme, come coniugi, la loro santità. La prima coppia di santi moderni a salire agli onori degli altari.

Per improrogabili impegni, padre Gianfranco Grieco, capoufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia, non è potuto intervenire durante il convegno, manifestando stima e vicinanza spirituale con un messaggio inviato al team di Punto Famiglia.

Interessanti video hanno arricchito l’appuntamento: la redazione della nascente rivista “Famiglia Martin” è appena tornata da Valencia, città natale della piccola Carmen, la bambina guarita per intercessione di Luigi e Zelia da un’emorragia celebrale. Durante il soggiorno in Spagna è stato realizzato un video ai suoi genitori, Santos e Carmen. Si tratta del secondo miracolo riconosciuto alla coppia francese, che apre loro le porte alla canonizzazione.

Anche padre Jean-Marie Simar, rettore del Santuario di Alençon, ha voluto abbracciare idealmente i partecipanti al convegno, raggiungendo i presenti con un videomessaggio girato proprio nella stanza dove è nata Santa Teresina, la camera da letto di Luigi e Zelia.

Infine, Giovanna Abbagnara ha presentato l’ultima fatica di Editrice Punto Famiglia, la rivista “Famiglia Martin”. «Passione, sacrificio e idealità sono i segreti del nostro gruppo di lavoro, che continua a realizzare progetti grandi e belli» ha dichiarato la presidente di Editrice Punto Famiglia.

Il convegno è stato trasmesso in diretta streaming sul sito www.settimanafamiglia.it, perché inserito nell’ambito della V settimana del Diritto alla Famiglia “Fidarsi è meglio. Nuove alleanze tra le famiglie e per le famiglie”, promossa da Federazione Progetto Famiglia e da Editrice Punto Famiglia e che ha abbracciato, da Trento a Palermo, più di 300 eventi realizzati in collaborazione con comuni, parrocchie e organizzazioni no profit.

Per maggiori info sulla rivista “Famiglia Martin” visita il sito www.famigliamartin.com

 




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2 risposte su “Luigi e Zelia, una luce per ogni famiglia”

Agli assenti direi: non sapete che vi siete persi, serata magica,atmosfera particolare era da tanto tempo che non assistevo ad una cerimonia religiosa cosi coinvolgente .testimonianza questa di bisogno di fede per tutti gli uomini di buona volonta’.sia lodato Gesù cristo.

“Famiglia Martin”… Rivista di Spiritualità coniugale: Sfida o Speranza?
Una “sfida”… davvero possiamo parlare di una sfida in un’epoca dove la famiglia vive profondi problemi e tende purtroppo a chiudersi dentro le pareti domestiche fossilizzandosi in atteggiamenti rinunciatari col rischio di diventare vittima di altre forze operanti nella società. Bisogna allora avere coraggio,forza e determinazione nel credere che la famiglia è la protagonista dell’avvenire della società, anzi è la prima cellula, per questo deve aprirsi alle molteplici opere di servizio sociale.
Una rivista trimestrale dedicata ai Martin. I coniugi Martin sono i genitori di Santa Teresa del Bambino Gesù. Una preziosa guida ricca di perle di saggezza nata per illuminare il difficile cammino matrimoniale e familiare. Questa famiglia è stata “scelta” oggi possiamo dire in vista della prossima santità “profeticamente” da Don Silvio Longobardi come modello per gli sposi. Ad Angri presso la “Cittadella della carità” sorge la prima Chiesa dedicata ai Martin. La serata inaugurante del 13 maggio è stata ricca di storie che narrano l’amore di Dio. Tra i tanti momenti di gioiosa festa e di sentita religiosità c’è stata anche la benedizione della bellissima e dolcissima statua della Madonna del sorriso. Questa è la Madonna a cui la famiglia Martin nei tanti momenti di difficoltà si è rivolta in silenziosa preghiera sentendosi sempre da Lei accolta con il suo “sorriso” confortante e amorevole.
La storia dei coniugi Martin è intessuta di piccoli gesti d’amore, di una genuina semplicità che realmente aiuta gli sposi ad affrontare la quotidianità rivestendola di una luce diversa. La vita matrimoniale non è facile, viene spontanea una domanda : realmente una famiglia vissuta in un altro contesto storico e culturale può rispondere alle esigenze familiare dei nostri tempi?I valori non hanno un’epoca o un tempo di “scadenza”. In qualsiasi contesto sociale gli sposi sono chiamati all’ amore coniugale, al valore della persona che si esprime nella reciproca fedeltà assoluta fino alla morte; fedeltà del marito nei confronti della moglie e della moglie nei confronti del marito. A vivere la stessa esperienza di comunione e di partecipazione familiare, ispirate e guidate dalla legge di “gratuità” rispettando e favorendo in ciascuno la dignità personale che diventa accoglienza cordiale incontro e dialogo, disponibilità disinteressata, servizio generoso, solidarietà profonda. I Martin rispondono pienamente a queste tematiche familiari che oggi come ieri sono una insostituibile scuola di socialità, esempio e stimolo per i più ampi rapporti comunitari all’ insegna del rispetto, della giustizia, del dialogo, dell’amore. Sull’ esempio di questi due sposi cerchiamo di comprendere cosa vuol dire essere una famiglia cristiana capace di educare i figli alla fede ed essere una famiglia religiosa mettendo al centro della nostra vita l’amore per Dio, cercando sempre di fare la sua volontà perchè amare Dio come ci insegna Zelia significa prima di tutto avere l’intima certezza che ogni evento che ci accade, anche il più tremendo, non può sfuggire alla trasfigurazione finale.Occuparsi delle cose del cielo senza tralasciare le cose della terra. Zelia è una imprenditrice lavora si occupa e del marito…vi invito a leggere anzi ad abbonarvi a questa splendida rivista trimestrale che ha da insegnare a noi donne-spose e mamme tante ma davvero tante cose….
Elisabetta Cafaro

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