Matrimoni misti Esperienza di autentico dialogo ecumenico Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 22 Aprile 2015 Nessun commento su Esperienza di autentico dialogo ecumenico di PUNTO FAMIGLIA I vescovi delle Chiese del sud-est europeo si sono incontrati in vista del Sinodo del prossimo ottobre. Migrazioni e matrimoni misti tra cattolici e ortodossi, le prossime sfide da accogliere e seguire con cura. Migrazioni e matrimoni misti tra cattolici e ortodossi: sono i temi affrontati durante l’incontro dei presidenti delle Conferenze episcopali dei Paesi del sud-est Europa, che si è svolto dal 17 al 21 aprile a Bucarest (Romania). Le Chiese del sud-est europeo sono chiamate a confrontarsi sul dato in crescita delle migrazioni, fenomeno che impatta notevolmente sulla famiglia. Affermano i vescovi: «Molte famiglie sono divise a causa dell’emigrazione. Si spera una più stretta collaborazione pastorale tra i Paesi di origine e quelli di arrivo, come per esempio, per quanto riguarda la preparazione al matrimonio: le comunità cattoliche dei Paesi che accolgono gli emigrati dovrebbero garantire una preparazione e poi un accompagnamento delle coppie giovani che vengono a sposarsi nei loro Paesi di origine». In ambito pastorale e in vista del prossimo Sinodo di ottobre, i presuli guardano con attenzione ai matrimoni misti tra cattolici e ortodossi. «Esistono problemi – si legge in una nota – a causa delle diversità nel modo di concepire il matrimonio e la sua sacramentalità; ma bisogna accompagnare le coppie in un cammino di fede, perché le differenze non conducano a un relativismo e un’indifferenza religiosa». I vescovi concludono, sostenendo che se «ben vissuti, i matrimoni misti sono un’esperienza di un autentico dialogo ecumenico». Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: “Life skills”: strumento per combattere e prevenire le dipendenze nei giovani Papa Francesco: “La Madonna ci fa vedere Gesù. Lei ci apre le porte, sempre!” Famiglia con undici figli insultata sui social: “Dovete avere dei disturbi psicologici!” Lo Spirito Santo “non resiste” alla preghiera: noi preghiamo, Lui viene. Parola del Papa Dilexit nos: perché il Papa ci incoraggia a tornare al Cuore di Gesù? Papa Francesco: come fare perché la Cresima non doventi “l’estrema unzione”? La maternità surrogata reato universale. No, affittare l’utero non è come donare un rene Più vita e più famiglia contro la solitudine, una primavera demografica per ritrovare la speranza 15 ottobre, giornata internazionale della consapevolezza del lutto prenatale «Sanità e santità»: un binomio da approfondire e da curare Cambia impostazioni cookie Close GDPR Cookie Settings Panoramica privacy Cookie strettamente necessari Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Powered by GDPR Cookie Compliance Panoramica privacy Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. Per ulteriori informazioni sui cookie utilizzati su questo sito leggi L'INFORMATIVA COOKIE Cookie strettamente necessari I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie. Abilita o Disabilita i Cookie Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie. Cookie funzionali (player di Youtube e Spotify) Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) Abilita o Disabilita i Cookie Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!