Dal 12 aprile è in corso la Settimana della Misericordia polacca, istituita nel 1937, che quest’anno guarda in modo particolare ai nuclei familiari in difficoltà per promuovere una rete a sostegno delle famiglie.

Un sostegno nella preghiera e nella carità è questo il desiderio che sta animando la “Settimana della Misericordia”, in corso dal 12 aprile in Polonia. L’evento – istituito nel 1937 – dal 2013 inizia la domenica della Divina Misericordia. L’iniziativa è organizzata con l’importante contributo delle comunità parrocchiali e delle Caritas diocesane e ha «soprattutto finalità formative – afferma don Wieslaw Przygoda, consultore della Commissione caritativa della Conferenza episcopale polacca, ribadendo – la necessità di risvegliare la sensibilità nei confronti del prossimo, malato, solo, disoccupato, senzatetto o perseguitato». Don Przygoda ricorda il prezioso lavoro di sinergia tra il Consiglio per la famiglia della Conferenza episcopale, il Centro nazionale per la pastorale delle famiglie e le autorità civili per sostenere i nuclei familiari in difficoltà, con il supporto dei parrocchiani e dei centri specialisti locali.

«La povertà è particolarmente pesante quando in famiglia ci sono dei bambini» rileva don Przygoda, ma a favore di tali situazioni operano con particolare efficacia alcuni centri specializzati fondati da alcune congregazioni religiose, dalle Caritas e dalle associazioni parrocchiali.