Il potere della preghiera

L’iniziativa della Comunità Papa Giovanni XXIII davanti all’ospedale S. Orsola di Bologna, dove da tempo si riunisce in gruppi col fine di pregare per le donne che si recano nella struttura per abortire, negli ultimi tempi ha subìto parecchie contestazioni e minacce. In risposta a ciò, la Comunità di don Benzi, snocciola i suoi dati, frutto di un’esperienza concreta. Infatti, oltre i due terzi delle donne, in principio orientate all’aborto, quando viene loro offerto un aiuto concreto scelgono di portare avanti la gravidanza. Ciò significa che l’aborto, più che una scelta di libertà, è una scelta dettata da solitudine, abbandono e disperazione. Un altro dato è ancora più indicativo: circa un quinto delle 573 donne, aiutate nel 2013 dal “Servizio maternità difficile e vita” dell’associazione di don Benzi, ha dichiarato di aver ricevuto pressioni ad abortire da parte del partner, dei genitori, del datore di lavoro o anche da parte di operatori sociosanitari. Le madri che hanno accolto il figlio che portavano in grembo, ringraziano per tutta la vita.