Famiglie protagoniste nel rinnovamento delle comunità

Don Fabio Fornera,Antonello Siracusa

Il desiderio di un respiro nuovo nella pastorale sospinge da diversi anni la Diocesi di Como in un cammino di cambiamento: i piani pastorali del Vescovo S.E. mons. Diego Coletti e i progetti degli Uffici diocesani hanno di mira il volto missionario delle parrocchie, uno stile di testimonianza cristiana che sappia parlare al cuore di ogni uomo. “Famiglia” è una parola chiave in questo cammino. Non come settore di cui occuparsi ma come soggetto nell’edificazione della Chiesa: le famiglie testimoniano e annunciano il Vangelo attraverso esperienze concrete, vissute e narrate con le parole di tutti i giorni; l’accoglienza, la relazione, la cura, proprie della vita familiare, possono rinnovare le comunità cristiane ed evangelizzare i quartieri e i luoghi della vita sociale. Scrive il Vescovo Diego nel piano pastorale 2013 Il Maestro è qui e spezza il pane per noi: «La famiglia è chiamata a portare nella pastorale la centralità delle persone, da accogliere e da amare prima di tutto, e al di là di ogni ruolo».In questa prospettiva l’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia di Como ha lavorato in questi anni sia su alcuni progetti che riguardano ambiti specifici, sia per promuovere la ministerialità degli sposi in tutta la pastorale, puntando sulla formazione e sulla pastorale integrata, con la collaborazione tra gli Uffici diocesani per sostenere la vita pastorale delle comunità.La Diocesi di Como, dopo anni di studio e sperimentazione, ha dato avvio nel novembre 2008 agli Itinerari di fede in preparazione al matrimonio, sensibilmente nuovi rispetto agli abituali corsi per fidanzati: dalla trasmissione di conoscenze (corsi), si passava al cammino esperienziale (itinerario) vissuto alla luce della fede. Negli Itinerari è la comunità parrocchiale nel suo insieme che si sente chiamata ad accompagnare i fidanzati con l’accoglienza, la condivisione e la testimonianza. La coppia di fidanzati è resa protagonista del cammino e considerata nella propria originalità: per questo gli Itinerari diocesani prevedono per ciascuna coppia, oltre all’incontro con il parroco, un momento di accoglienza e dialogo nella casa di una coppia di sposi; per questo in ogni incontro è dato ampio spazio al dialogo all’interno della coppia; né va dimenticato che gli incontri in parrocchia sono solo “lievito” nell’Itinerario dei fidanzati, ma che sono loro, nel mese che separa un incontro dal precedente, a dover maturare nell’amore e nella fede alla luce degli stimoli ricevuti. I contenuti proposti permettono di evidenziare come la visione teologica e spirituale dell’amore sponsale sia capace di interpretare l’umanità e la storia delle persone; uno spazio importante è dedicato ad approfondire il Lezionario del Matrimonio e il Rito del Matrimonio come fonti della spiritualità coniugale. Dopo una prolungata esperienza di “Punti d’incontro” per separati e divorziati (per la preghiera e il dialogo) e due anni di studio di una specifica commissione, nel 2009 l’Ufficio ha realizzato il laboratorio diocesano “Separazioni, divorzi, nuove unioni”, offrendo significativi elementi di formazione, riflessione e progettazione pastorale. Ora l’Ufficio è impegnato a promuovere iniziative sul territorio che aiutino le comunità parrocchiali ad aprirsi a nuove sensibilità, a sviluppare la capacità di essere vicini alle persone che vivono queste situazioni, curando il linguaggio e gli atteggiamenti, accogliendo il loro cammino di fede nel tessuto vivo della comunità. Un’altra iniziativa proposta da diversi anni nella Diocesi è il Ritiro spirituale di Quaresima per separati e divorziati.Nati come occasione di approfondimento della spiritualità coniugale e familiare, i gruppi familiari oggi diventano anche una grande opportunità di una pastorale di missione nelle case. Dallo studio di esperienze e situazioni pastorali della nostra Diocesi è nato il laboratorio diocesano “Dare vita a nuovi gruppi familiari” (2010), dove sono stati approfonditi metodi, stili e contenuti per fare di questa proposta un vero itinerario di fede basato sulla spiritualità nuziale e un’esperienza di “chiesa domestica”. Sulla base dei materiali prodotti dal Laboratorio l’Ufficio mette a disposizione la propria collaborazione per accompagnare il rinnovamento dei gruppi esistenti o la nascita di nuovi gruppi.Recenti ambiti di impegno dell’Ufficio sono: il nuovo progetto diocesano per l’Iniziazione cristiana, che mira a favorire il pieno coinvolgimento dei genitori nel cammino di fede dei figli e le relazioni di aiuto reciproco tra le famiglie; il Progetto di educazione sessuale 0-25 (www.diocesidicomo.it/zeroventicinque), che vede l’Ufficio tra i soggetti promotori, per accompagnare genitori ed educatori nel fondamentale compito di educare alla sessualità.




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