Una risposta concreta ai bisogni delle famiglie
di Nino Di Maio
A Parma comune e associazioni insieme per una città a misura di famiglia
Nel 2007 nasce nel comune di Parma l’Agenzia per la famiglia che, come possiamo leggere dal sito del comune, ha “come compito primario quello di coordinare e sostenere progetti a sostegno delle famiglie, promuovendo adeguate politiche familiari, secondo il principio della sussidiarietà, collaborando con associazioni, istituzioni, cooperative, mondo economico e famiglie stesse…” In pochi anni ci sono state svariate iniziative pro famiglia, segno che la geniale intuizione ha prodotto subito i frutti sperati. Tra le delibere vogliamo mettere l’accento su quelle di carattere economico, ne enunciamo semplicemente i titoli che già sottolineano la profonda attenzione ai figli intesi come bene e ricchezza per tutta la comunità:
o Assegno per la maternità
o Contributo per il primo anno in famiglia
o Assegno per le famiglie con 3 o più fi gli minori di 18 anni
o Assegno per nuclei familiari monogenitoriali che necessitano di un sostegno al proprio reddito
L’ultima iniziativa è stata la creazione di una carta di credito ricaricabile, in collaborazione con un istituto di credito, denominata “Family card” che offre la possibilità di avere per le famiglie con fi gli, sconti ed agevolazioni nel comune ed in tutto il territorio nazionale. Molteplici ancora sono le iniziative proposte dall’Agenzia che spaziano dal problema abitativo, all’affido familiare, agli asili nido, a corsi per i genitori, alla scuola, alla disabilità, al trasporto e all’istituzione di laboratori per la socializzazione.
Per maggiori approfondimenti visitate il sito www.comune.parma.it
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stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).
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